Il francese si gode i miglioramenti della sua M1 al termine del proficuo test malese in cui ha chiuso con il terzo miglior tempo
A Sepang è andato in archivio una tra i test migliori delle ultime annate di Yamaha. Lo dimostrano, oltre alle parole di un sollevato Fabio Quartararo, anche i riferimenti cronometrici sempre positivi sin dal primo giorno di shakedown. Il francese, costantemente tra i primissimi principalmente sul giro secco, ha terminato la tre giorni malese con il terzo tempo finale, girando in 1.56.724, un tempo impensabile fino ad un anno fa, fermandosi a soli 231 millesimi dalla vetta occupata da Alex Marquez: "Abbiamo fatto un bel lavoro in questi test, siamo migliorati ogni giorno lavorando sul setting e sull'elettronica, sono soddisfatto". Queste le parole del campione del mondo 2021 rilasciate a Sky Sport, sintomo di uno stato d'animo quantomeno sereno.
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Il francese ha spiegato il lavoro svolto, attestando i netti miglioramenti rispetto alle passate annate: "In mattinata ci siamo focalizzati sul time attack mentre successivamente abbiamo lavorato su run corti e abbiamo visto che il passo era molto buono. Sono contento perchè i tempi che abbiamo fatto nella simulazione gara l'anno scorso sarebbero valsi come time attack, a conferma del nostro miglioramento".
Ad ogni modo secondo Quartararo bisogna mantenere i piedi saldamente a terra prima di poter dichiarare di aver ricucito il gap con i big: "Siamo migliorati, è vero, ma ancora siamo lontani, sul passo eravamo a limite per tenere il ritmo dei primi, soprattutto di Marquez che è stato il più veloce. Siamo circa tre decimi più lenti. Sicuramente per il morale però sono contento, basti considerare che dal 2019 al 2024 eravamo migliorati di solamente mezzo secondo mentre dall'anno scorso a quest'anno abbiamo migliorato in maniera molto più evidente".
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