Questa mattina a Barcellona è stata presentata la collaborazione tra il campionato e la casa, con la categoria nata negli USA che potrebbe presto arricchiare il format MotoGP
La MotoGP tenta l’assalto agli Stati Uniti. E no, per il momento non c’entra – almeno in superfice – Liberty Media. Nel lunedì che fa da ponte tra la fine della stagione 2024 e l’inizio di quella 2025 infatti la MotoGP ha annunciato l’inizio di una nuova collaborazione Harley Davidson: difficile essere più specifici, dato che l’intensità e le dinamiche di tale collaborazione sono ancora tutte da scoprire, anche se l’idea principale è quella di portare il campionato “King of the Baggers” all’interno del format MotoGP a partire dal 2026.
“Harley Davidson è un marchio storico – l’apertura delle danze di Carmelo Ezpeleta – ed è un onore iniziare a collaborare. Del resto Harley ha anche una storia racing, avendo vinto il titolo sia in 250 che in 350 negli anni ’70. Come MotoGP non abbiamo ancora attecchito all’interno della comunità Harley, e per questo siamo felici di iniziare a collaborare. Non sappiamo ancore le forme della collaborazione, ma è già bello poterne parlare”.
La collaborazione tra MotoGP e Harley non nasce certo da un giorno all’altro, dato che già dal 2023 la “King of the Baggers” arricchisce il fine settimana di gara della MotoGP in quel di Austin. “La fan base Harley è leale come quella MotoGP” la conferma di Carlo Ezpeleta, “ma al contempo diversa. Harley può aiutarci negli USA ed in altri mercati importanti. Vogliamo posizionarci anche in spazi che per alcuni possono risultare sorprendenti”.
“Vogliamo fare qualcosa di unico” l’annuncio dell’Amministratore Delegato Harley Jochen Zeitz, “con moto da turismo impegnate in attività racing. Con due brand del genere insieme sono possibili grandi cose. Dove abbiamo portato la “King of the Baggers” siamo stati sempre accolti nel migliore dei modi, quindi siamo fiduciosi”.
Terminata la conferenza sono iniziati i primi turni di esibizione, con i piloti ufficiali Harley – James Rispoli e Kyle Wyman - nel “King of the baggers” ad aprire le danze, mentre nel pomeriggio sarà il turno di alcuni ospiti d’eccezione, tra i quali Randy Mamola e Marco Melandri.
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