Il francese del team LCR e il pesarese del Repsol hanno migliorato costantemente le rispettive prestazioni e a Phillip Island si sono messi in mostra
22.10.2024 ( Aggiornata il 22.10.2024 17:37 )
In casa Honda si iniziano a vedere dei timidi quanto solidi miglioramenti. Il diciassettesimo GP stagionale ne è stato la prova, con Johann Zarco che ha completato la prova australiana al dodicesimo posto e Luca Marini due posizioni dietro di lui. Proprio loro due, tra l’altro, hanno iniziato ad affacciarsi alla Q2, con il terzo posto del pesarese e il quarto del francese in Q1. Il distacco è ancora ampio, ma ogni volta riescono ad accorciarlo sempre di più.
Il miglioramento visto da Zarco
Insomma, dopo un inizio di stagione piuttosto complicato e un lavoro impegnativo nel dietro le quinte, la Casa alata sta cominciando a vedere i frutti del duro lavoro. Come ha confermato Zarco: “È stata una gara positiva. Sarei voluto arrivare nella top 10, ma i rivali non mi hanno reso le cose facili, quindi ho spinto il più possibile. In ogni caso, abbiamo confermato il nostro passo avanti in una pista diversa questo fine settimana. Sono riuscito a mantenere un ritmo veloce e costante”.
Marini ammette: "Dobbiamo essere contenti di dove siamo arrivati”
Vola in Thailandia con il sorriso anche Marini, che anche il sabato nella Sprint aveva ottenuto un buon piazzamento, il decimo posto. Il pesarese si trova sempre più a suo agio con questa Honda e si vede: “Sono soddisfatto del nostro fine settimana”. I suoi risultati stanno via via sempre più progredendo e anche a Phillip Island ha potuto dire la sua: "Quando il posteriore era pronto, sono riuscito a essere molto competitivo sui tempi, ma gli altri piloti erano piuttosto lontani. Il mio feeling sta migliorando a ogni gara”. Mancano appena tre GP alla fine del campionato, il suo primo anno con la Casa di Tokyo, e se si guarda indietro il pesarese ammette: “Dobbiamo essere contenti di dove siamo arrivati”. E ora, via in Thailandia.
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