Jorge mantiene la leadership, ma Bagnaia gli recupera 3 punti. Acosta unico anti-Ducati, strike di Jack e avventura KTM negativa
E' quasi superfluo specificare che a ogni trasferta della MotoGP si registrino colpi di scena e imprevisti. D'accordo, ma vi sareste mai aspettati un Jorge Martin fallace nella Sprint e reattivo nel Gran Premio? E della Ducati di Marc Marquez a fuoco, vogliamo parlarne? Senza dimenticare lo strike innescato da Jack Miller. Occhio ai relativi voti del weekend gipponese.
Si va subito in Giappone: ecco gli orari TV
Jorge Martin - Voto 9,5
Rimedia prontamente l’errore commesso nella Sprint, ritrovando un successo domenicale “dimenticato” ben quattro mesi e mezzo orsono a Le Mans. Oltre a essere leader iridato, è il migliore di tutti in partenza, grazie a mani ben coordinate: "Sì, ma ci metto anche concentrazione uno stacco alla frizione perfetto". CHI SBAGLIA IMPARA
Pedro Acosta - Voto 9
Essere l’unica KTM in mezzo alle Ducati e batterne tante, significa disporre di uno stomaco ricoperto dal classico “pelo del pilota vero”. Vale più della sua RC16? Così dicono, anche se qualcuno sostiene di attendere quando cambierà moto: Pedro a manager Albert Valeria siano alla caccia futura di una Ducati? Lo faranno. PELOSO
Pecco Bagnaia - Voto 8,5
Campione del mondo in carica partito in ritardo il venerdì “Per motivi che non si possono dire”, poi in recupero dal sabato sino alla domenica, come indicato dai punti presi a Martin: “Tre, né pochi né troppi: Sufficienti a farmi sentire soddisfatto”. Il recupero sul diretto rivale è (ri)cominciato? SODDISFATTO
Alex Rins - Voto 4,5
Provare a promuoverlo sarebbe, oggi, impossibile. Okay, il catalano si era fatto male, è tornato, poi ha avuto l’influenza. Vero anche che stia conoscendo la M1, però parliamo di un pilota ufficiale che ha vinto Gran Premi, non di un debuttante. IMPOSSIBILE
Miguel Oliveira - SV
Sparato malamente in aria dalla sua Aprilia RS-GP Trackhouse, si rialza con polso rotto. Ha quindi saltato l’Indonesia e rinuncerà al Giappone. Brutto colpo per il portoghese, tuttavia consolato: nel 2025 e 2026 si correrà ancora a Portimao, anzi, nella sua Portimao. Lo dice il calendario. CONSOLATO
Jack Miller - Voto 4
Bel colpo, direbbero in Australiaa, e pure in una sala da bowling. Già, ma nel caso di Jack il colpo è cattivo, e ha buttato giù Alex Marquez, Aleix Espargarò, Luca Marini e sé stesso. Peggio di così come poteva andare a Mandalika? Brutto modo per consumare una parentesi KTM avara. STRIKE
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