Giornata da dimenticare per il campione di Chivasso, criptico su ciò che l'ha condizionato tanto da relegarlo alla nona posizione
Non sembra volersi raddrizzare il weekend spagnolo di Pecco Bagnaia, anche al sabato alle prese con le difficoltà tecniche avvertite sin dalle prime libere e per la quale aveva espresso enigmatiche indicazioni. Le difficoltà e la conseguente mancanza di feeling all'anteriore hanno condizionato la prestazione ed il risultato del campione del mondo, per la verità già condizionato al via in seguito alla pista sporca che ne ha influenzato lo scatto: "Ho avuto una brutta partenza perché la griglia era sporca, in più lo pneumatico sembrava fosse completamente finito. Ieri avevo chiesto alla commissione di sicurezza di pulire la griglia di partenza, forse l'hanno fatto, ma poi ha piovuto di nuovo e forse non l'hanno pulita di nuovo". L'alfiere Ducati ha continuato: "Ho provato a gestire al meglio la partenza lasciando la frizione un po' più lentamente, ma non è servito. Sono stato solo fortunato che A. Marquez sia riuscito a evitarmi, da quel momento ho solo cercato di non perdere troppe posizioni".
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La delusione di Bagnaia risiede anche nell'aver perso otto punti dal rivale per il titolo, Jorge Martin: "La mia ambizione ed il mio potenziale era rivolto alla lotta contro Martin. Nel weekend eravamo molto vicini in termini di prestazioni e abbiamo appena perso una possibilità, un'opportunità. Abbiamo solo bisogno di una situazione normale per poter tornare a competere, oggi il mio unico obiettivo era partire bene e cercare di bloccare Marquez". Senza entrare troppo nel merito, Bagnaia ha spiegato cosa gli ha impedito di essere competitivo quest'oggi: "Quello che è successo ieri mattina è successo anche oggi, sono cose che sono al di fuori del mio controllo e di quello della strada, capita. Più tardi magari avremo un confronto con Michelin".
Sin dalle prime tornare Bagnaia ha colto il problema e quindi l'andamento della sua corsa: "Appena sono arrivato alla curva cinque cercando di sorpassare Miguel Oliveira ho capito che qualcosa non funzionava nella direzione normale, è successa la stessa cosa avvenuta ieri mattina, una cosa fuori dal nostro controllo, quando succedono cose del genere non puoi controllare nulla. Il mio feeling era molto brutto con l'anteriore e non è la prima volta in stagione".
Al momento Marquez sembra essere distante in termini di competitività, sebbene l'italiano conosca il suo potenziale in condizioni tecniche standard: "Se tutto va liscio posso essere veloce, però ho bisogno della miglior moto possibile. Marquez fa tre\quattro curve in modo diverso, piega con cinque gradi in più, solo lui riesce a guidare in questo modo, non dipende dalla moto ma da lui. L'obiettivo per domani è quello di cercare di bloccare Marquez ma molto dipenderà dalla partenza; se riesco a partire bene userò più gomma nei primi giri per andare subito avanti. Poi vedremo cosa succede ma prima di ogni cosa tutto deve andare liscio, ho bisogno della miglior moto possibile. L'obiettivo è Martin, oggi abbiamo perso 8 punti, domani cercheremo di fare qualcosa per riscattarci".
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