MotoGP, ecco quali sono i riti scaramantici dei piloti

MotoGP, ecco quali sono i riti scaramantici dei piloti

Ognuno di loro ha una serie di gesti che ripete prima di partire per la gara, forse legati alla scaramanzia, ecco quali sono

19.06.2024 ( Aggiornata il 19.06.2024 13:33 )

Nei momenti più concitati, quando i piloti stanno per disputare una gara, li vediamo fare gesti con le loro moto che non hanno un vero e proprio significato per noi che li guardiamo da fuori, ma per loro sono invece fondamentali. Sono come dei riti, che ogni volta compiono sempre allo stesso modop e forse dietro a questo c’è qualcosa di scaramantico…

Bagnaia, Bezzecchi e Nakagami sono accomunati dai gesti


Francesco Bagnaia e Marco Bezzecchi hanno lo stesso rito prima di cominciare il giro di ricognizione che precede ogni partenza. I due italiani accarezzano il serbatoio delle loro Ducati e danno un bacio alla propria moto, un gesto di affetto come se non si trattasse poi “solo” di una moto. Una cosa simile la fa anche Takaaki Nakagami, che oltre a toccare il serbatoio tocca anche il suo casco e giunge le mani in segno di preghiera.

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Quartararo e Espargarò svolgono i riti al box


Fabio Quartararo ha invece un rito prima di uscire dal box, ovvero dare il pugno a tutti i componenti della sua squadra. Perché se poi sono i piloti da soli sulle loro moto che disputano le gare, non potrebbero farlo senza una solida e affiatata squadra alle spalle. Aleix Espargarò, invece, prima di salire sulla sua Aprilia, si dà tre colpetti sul casco e con l’ultimo abbassa la visiera. Fa qualcosa di diverso invece Jack Miller, che proprio prima della partenza si dà due pugni sul petto con la mano sinistra.

Ecco il video di alcuni di questi:

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Classifica piloti MotoGP

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