GP Spagna, Bastianini: “Devo mettere a posto il T3 per domani”

Un venerdì del Gran Premio di Spagna abbastanza in chiaroscuro per Enea Bastianini nonostante la Q2 diretta con l’ottavo posto della Practice. Il romagnolo della Ducati non è apparso in formissima come ad Austin, urge rimedio per sabato e domenica.

“Speravo di essere più avanti anche io – esordisce Bastianini – ma finchè non metto a posto il T3 non riesco a fare di più. Purtroppo, sbaglio qualcosa e c’è qualcosa che mi impedisce di essere veloce, nel resto della pista sono messo bene, in linea con gli altri. Il T3 è il punto dove devo fare la differenza domani, in generale siamo molto attaccati. Devo cercare di colmare questo gap per pensare di fare meglio.”

Bastianini tra la scelta della gomma per le gare e l’assenza dell’anno scorso

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A Jerez la scelta della gomma per la gara è quasi sempre un rebus, sia per le temperature che per i consumi. Ducati dovrebbe andare con soft per la Sprint e media per la gara, soluzione confermata da Bastianini. “Quest’anno dovrebbe essere così, la soft potenzialmente può fare la gara. Sono stato uno di quelli che ha montato la media per fare un po’ di giri e capire dove arriva. Altri piloti hanno usato la soft, guardando i ritmi sembra che sia la gomma della Sprint.”

Poi aggiunge parlando dell’assenza dell’anno scorso: “Non è un vantaggio, ma neanche uno svantaggio non aver girato l’anno scorso, ho già girato qui con la MotoGP. L’anno scorso è come se non ci fossi stato, ho girato solo il venerdì facendo molta fatica. Non incide molto.”

Bastianini e i riferimenti per migliorare un settore della pista

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Seguire un avversario in pista per migliorare un settore non è mai una brutta idea. Lo sa bene Bagnaia che ha “usato” Marquez come riferimento per migliorare il suo T3, a tal proposito Bastianini dice: “Seguire uno che fa molto bene un settore può aiutare, a volte si guardano i dati però alla fine la realtà delle cose è che in pista si vede meglio.”