MotoGP 2025, Yamaha si offre (anche) a Gresini: ora ha tre possibilità

MotoGP 2025, Yamaha si offre (anche) a Gresini: ora ha tre possibilità

M1 date per certe all'attuale formazione satellite Pramac, ma batte forte la voce della struttura di Nadia Padovani: solo la VR46 sembra "al sicuro"

26.04.2024 ( Aggiornata il 26.04.2024 12:45 )

M1, bellissime MotoGP ma, al momento e in base ai risultati scritti, riscuote poche richieste da eventuali team per la stagione ventura. Chi si sobbarca il passaggio da Ducati a Yamaha? Sempre più stringente la voce del cambio al quale Prima Pramarc si sta preparando, mentre VR46 rimane sui propri passi: Desmosedici sono, Desmosedici saranno. Magari, pure ufficiali.
Ne vorrebbe una Marc Marquez, la otterrà? Può darsi e vedremo, sempre che rimanga in Gresini e sempre che Gresini continuia con la quattro cilindri italiana.
I tre diapason e Dorna spingono, chi cederà?

Gresini Racing, porto strategico Ducati

Al di là degli eccellenti risultati colti sinora, premettendo del contratto rinnovato nello scorso autunno e con valenza biennale, Gresini Racing conta un fattore importante in ambito Ducati. Il capannone situato a Faenza e dintorni funge da "parcheggio" di ogni Desmosedici, Lenovo Factory incluse, dove vengono fatte pure le preparazioni in vista delle stagioni in arrivo.

Dettagli colmabili? Potrebbero essere, ma anche no. Gresini e struttua rappresentano, oggi, una certezza logistica per Borgo Panigale, che ha bisogno pure di certezze economiche: Cosa che può sfruttare VR46, grazie al munifico sponsor Pertamina Enduro.

Attenzione, poiché non è detto che avremo due Yamaha in più sullo schieramento 2025. Il tentativo è in atto, tuttavia facile non è concretizzarlo e, in ogni caso, qualora saltasse, verrebbe rimandato. Ditelo però ai vertici giapponesi e all'Organizzatore.

Pramac con Yamaha? Occhio a Gresini

E Pramac? Se Gresini e VR46 hanno fatto bene nella rappresentanza del Marchio Ducati, Pramac cosa dovrebbe dire? La formazione di Paolo Campinoti condotta da Gino Borsoi è un riferimento di classe, storicamente legata  a Ducati. Motivi per cambiare, ne hanno? No, a meno che la fornitura di M1 non si riveli... conveniente.

Prezzi interessanti o, addirittura, pagati per essere team satellite di Iwata. Cioè, il contrario di quanto fatto a oggi, perché si sa che Pramac, Gresini e VR46 paghino moto e materiale. Tre diapason intenzionati seriamente a raddoppiare lo schieramento, tanto da mettere sul piatto i soldi.

Pertamina porta denaro, Pramac ce li mette di suo, Gresini è sempre in cerca di sponsor. A chi conviene affidarsi a una inedita fornitura? Forse, da verificare anche in merito ai piloti che vanno, vengono, rimangono e salutano, a Gresini. Che, nella sua storia, ha già corso con Honda e Aprilia, ai tempi del mitico Fausto.

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