MotoGP, Marquez a Jerez per chiudere il cerchio dopo l’incidente

MotoGP, Marquez a Jerez per chiudere il cerchio dopo l’incidente

L’infortunio del 2020 ha cambiato la sua vita, la sua carriera e probabilmente anche il destino della Honda: ora con la Ducati può tornare a sorridere

24.04.2024 ( Aggiornata il 24.04.2024 11:42 )

Sulla pista andalusa Marc Marquez ha vinto solo tre GP (2014, 2018 e 2019) salendo sul podio in altre quattro occasioni (2013, 2015, 2016 e 2017). Nella memoria di tutti però c’è il primo GP post lockdown del luglio 2020 con l’otto volte campione del mondo che dopo un'incredibile rimonta cade in curva 3 riportando la frattura dell’omero destro. A quattro anni di distanza Marc torna a Jerez con la concreta possibilità di lottare per il podio sulla Ducati Desmosedici GP23 del team Gresini Racing.

LA MOTOGP VERSO JEREZ: BAGNAIA CERCA IL TRIS, ACOSTA IL PRIMO SIGILLO

Un calvario iniziato nel 2020

Resterà uno dei più grandi “what if” del motomondiale, quella caduta ha causato a Marquez la frattura dell’omero ha probabilmente cambiato la storia degli ultimi anni della MotoGP. In quella gara Marc Marquez aveva dimostrato una superiorità a tratti imbarazzante nei confronti degli avversari, risalendo dall’ultima posizione fino a lottare per il podio in pochissimi giri. Invece la frattura, la prima operazione, il ritorno troppo prematuro, la rottura della placca, un nuovo intervento fino alla chirurgia conclusiva per ripristinare l’omero ruotato di 34° e infine l’addio ad HRC, hanno sicuramente cambiato la storia recente del motomondiale. Non sapremo mai se in questi quattro anni trascorsi tra assenze, operazioni, diplopia, difficoltà tecniche, senza quella maledetta domenica avremmo potuto rivedere un Marc Marquez dominatore come lo era stato nel 2019 (12 vittorie, 6 secondi posti ed un ritiro ad Austin) che avrebbe potuto minacciare i titoli mondiali di Joan Mir, Fabio Quartararo e Francesco Bagnaia. A 31 anni Marc Marquez si è rimesso in gioco, accettando una sella privata ed una Ducati Desmosedici GP23 che al momento sembra essere l’unico capace di portarla al livello delle ufficiali 2024

MARC MARQUEZ CONFESSA: "PASSAGGIO IN DUCATI? L'HO FATTO PER LA MIA SALUTE MENTALE"

A Jerez l’ultimo riscatto

Marc Marquez ad Austin è tornato al comando di un GP, non accadeva dal Gran Premio dell’Emilia Romagna di Misano del 2021 in quella che ad oggi è la sua ultima vittoria (a Motegi 2022 quando scattò dalla pole venne passato prima di curva1 da Brad Binder quindi ha passato al comando solo poche decine di metri). L'ultima caduta a Austin causata da un problema alla pompa del freno ha probabilmente tolto al pilota di Cervera il primo podio in Ducati, ma i dati raccolti e l’esperienza accumulata in queste prime uscite con la Desmosedici saranno sicuramente utili sulla pista di casa di Jerez. Il feeling con la GP23 è sempre maggiore, cosi come quello con la squadra e con Frankie Carchedi (suo capotecnico), e a Jerez sicuramente Marc sarà nuovamente tra i protagonisti del weekend. Qualora Marquez dovesse riuscire a salire sul podio o addirittura vincere il suo primo GP in “rosso”, sarebbe la perfetta chiusura del cerchio dopo il calvario iniziato proprio a Jerez quasi quattro anni fa.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi