MotoGP: dopo il "no grazie" di Acosta, Honda punta Vinales

MotoGP: dopo il "no grazie" di Acosta, Honda punta Vinales© Gorini

La Casa di Tokio voleva Pedro per il team HRC Repsol, invano. L'offerta passa a Maverick, che ha vinto Gran Premi con Suzuki, Yamaha e Aprilia

23.04.2024 09:33

Pensare che Honda, malgrado le grosse difficoltà patite, sia con le mani in mano, è fuoriluogo. La Casa motociclistica più grande - in termini economici e numerici - del mondo sta riorganizzando il programma MotoGP, agendo sulla RC213 e muovendosi sul mercato piloti. Solo grossi nomi, a quanto dice il paddock.

Niente Acosta (per ora), ma Vinales è fattibile

La notizia della mega offerta fatta a Pedro Acosta è un po' passata sottotono, perchè il rookie d'annata compie faville con la RC16 marcata GASGAS, emazione del progetto Pierer Mobility Group e KTM. Proprio al team Red Bull ufficiale 2025 sarà destinato il ventenne di Mazarròn, si dice, e potrebbe andare così. Viene da scrivere, quindi, che lo spagnolo abbia elegantemente declinato quanto propostogli dai vertici Honda e team Repsol.

Però, mica è finita qui. Si è parlato dell'interesse reciproco di HRC e Jorge Martin, precisando che l'attuale leader del mondiale e portacolori Pramac voglia due cose: il mondiale stesso, il team Lenovo Ducati ufficiale. Quanto otterrà, lo sapremo durante la stagione e alla fine della stessa.

Maverick Vinales, invece, gode di una situazione particolare. Dopo aver affiancato il nome Aprilia alle imprese già siglata con Suzuki e Yamaha, il catalano sa di essere uomo fondamentale (che non significa "indispensabile") alla causa di Noale, può giocarci su. Giustappunto: suggerimenti importanti lo danno in contatto con l'Ala Dorata, per un biennale da cifre interessanti, secondo solo a quanto assicuratosi da Fabio Quartararo nella permanenza sotto l'egidia dei tre diapason.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi