MotoGP, Dall’Igna: “Bastianini sta ritrovando costanza. Mentre Bagnaia...”

A essere protagonista nel GP delle Americhe è stata sì una marca italiana, ma non la Ducati. Un po’ inaspettatamente le Desmosedici GP hanno faticato, chiudendo dietro all’Aprilia (di Maverick Vinales) e anche alla KTM (di Pedro Acosta). Come l’ha vissuta il direttore generale di Ducati Gigi Dall’Igna? Ecco il commento sui suoi piloti.

Classifica piloti MotoGP

"Bastianini si è confermato tra i protagonisti"

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L’unico a tenere alta la bandiera della Casa bolognese è stato Enea Bastianini, che è salito sul terzo gradino del podio. Il romagnolo ha firmato il suo secondo podio consecutivo e l’ingegnere veneto ha amesso: “Per Enea è un podio importante, è la conferma di essere fra i protagonisti in pista, gara per gara, con una costanza che sta progressivamente ritrovando. È La prima Ducati all’arrivo, chiude con un finale in crescendo dopo un avvio incerto, ed è ora secondo nel mondiale. Ciò che gli serviva era una maggiore continuità, e questo è un altro tassello essenziale messo nella giusta direzione”.

Valori diversi nella squadra ufficiale Ducati

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Ha deluso le aspettative il Campione in carica Francesco Bagnaia, solo quinto al traguardo dopo una prova decisamente opaca: “La gara di Pecco ha un altro sapore, al contrario di Enea ha avuto un buon spunto nel primo terzo di gara mentre poi il suo passo è stato meno performante e ha dovuto perciò difendersi e portare a casa un quinto posto che non può certo soddisfarlo. Un bottino assai esiguo fra Sprint e GP, senza podio, e un week end da lasciare scorrere pensando già al prossimo impegno”.

Marc "promosso" nonostante l'epilogo

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A dominare la gara per qualche giro è anche stato Marc Marquez, con la Ducati del team Gresini: “Anche se poi è caduto, Marc è stato uno straordinario interprete della corsa, ha girato anche al comando e questo la dice lunga sulla sua bravura ed esperienza al pari della sua determinazione ed entusiasmo”.

Il collaudatore Pirro al lavoro per aiutare i piloti ufficiali

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I rivali ci sono e sono forti e bisogna continuare a lavorare per non perdere di vista l’obiettivo: “Il Campionato è lungo, difficile e non mancheranno i saliscendi, per tutti. Dobbiamo adoperarci a testa bassa per dare ai nostri piloti la possibilità di esprimersi al meglio”. Ed è già pronto il prossimo step: “Sarà importante il prossimo test con Michele (Pirro) a Barcellona nel quale dovremo provare alcune modifiche al setup della moto che poi potremo riconfermare con i piloti ufficiali durante le prove fissate per il giorno successivo al gran premio di Jerez”.

Proprio sulla pista spagnola l’anno scorso Francesco Bagnaia si impose nel GP, dopo il secondo posto nella Sprint, e con questi buoni ricordi Ducati si presenterà in Andalusia.

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