GP Austin, Quartararo: “E’ il momento di provare cose rischiose”

GP Austin, Quartararo: “E’ il momento di provare cose rischiose”© Luca Gorini

“Non abbiamo niente da perdere, penso che al Mugello e Barcellona ci sarà un piccolo cambio” dice il francese dopo il quindicesimo posto nella Sprint texana

14.04.2024 ( Aggiornata il 14.04.2024 00:23 )

Terz’ultimo posto nella Sprint per Fabio Quartararo davanti solo al compagno di squadra Rins e all’unica Honda al traguardo, quella di Luca Marini. Un risultato ben diverso da quello che si auspicava il francese alla luce delle prime sessioni di prove che avevano fatto pensare ad una lotta più serrata nel gruppo.

Quartararo tra presente e prospettive future


Nonostante il risultato deludente (P15 a oltre 15” dal vincitore Vinales), Fabio Quartararo non perde la fiducia nei prossimi aggiornamenti di Yamaha sia per la seconda parte di stagione che per l’importante 2025 con un progetto nuovo. “Qualcosa di buono da questa gara non lo so – esordisce Quartararo – da ieri abbiamo provato dei setting diversi, anche abbastanza radicali e grossi per la gara di oggi con una moto che non abbiamo mai provato. Non abbiamo niente da perdere, è il momento di provare delle cose un po’ rischiose.

Sulle prospettive future dice: “Abbiamo bisogno di più tempo che metà stagione, già al Mugello e a Barcellona ci sarà un piccolo cambio. Le idee ci sono ma abbiamo bisogno di tempo per vedere il potenziale della nostra moto. Ci sono cose positive dal lato aerodinamico e quindi speriamo di fare un bel lavoro." 

Quartararo e la M1 più pesante da guidare


Con tutti i cambiamenti apportati, la M1 sembra aver perso la sua caratteristica principale ovvero la maneggevolezza e la facilità di farla curvare. “La moto è molto pesante, dobbiamo riuscire a farla più leggera. Non riusciamo a raggiungere l’angolo di piega come vogliamo, ci manca grip sia davanti che dietro ed è lì che perdiamo quello che era il nostro punto di forza negli anni passati.”

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