GP Austin, Jorge Martin allunga in classifica: "In gara ancora più forti"

La giornata di venerdì aveva lasciato intendere ad un sabato forse ancor più produttivo per Jorge Martin, incappato in una qualifica particolarmente difficile e condizionata da ben due cadute, e da una gara Sprint, la specialità della casa, in cui si è ritrovato costretto a rincorrere dopo una partenza complicata. Nonostante le difficoltà patite, Martin è riuscito comunque a conquistare il massimo bottino ottenibile dal sabato texano, riuscendo a recuperare svariate posizioni fino alla quarta casella, per poi attaccare e sopravanzare Pedro Acosta, conquistando così la terza posizione finale. Senza la necessaria rimonta effettuata, lo spagnolo avrebbe potuto lottare con Vinales per la vittoria, un'ulteriore attestazione della velocità espressa, sufficiente per candidarsi per il gradino più alto del podio in vista della gara lunga di domani,

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Guadagnati punti preziosi su Bagnaia  

Il risultato acquisito ad Austin permette a Martin di allungare ulteriormente in classifica di campionato, essendosi portato a 24 punti di vantaggio dal primo degli inseguitori, Enea Bastianini, e a 28 su Pecco Bagnaia. Al termine della non facile ma produttiva giornata, Martin ha evidenziato le abilità necessarie servite per arrivare con il sorriso stampato in volto alla fine del sabato: "Sono stato particolarmente resiliente in qualifica, sono caduto due volte eppure sono riuscito a mantenere la calma, montare la gomma soft e piazzarmi in seconda fila. In gara è stato tutto abbastanza difficile, al via mi hanno subito toccato alla curva 1 e mi sono trovato indietro". Martin ha poi proseguito: "Sono stato bravo a mantenere la calma e a recuperare posizioni, l'obiettivo a quel punto era il podio, ovviamente ad inizio gara speravo in un risultato ancora maggiore. Sono contento per il ritmo che abbiamo manifestato, è stato forte".

Jorge Martin: "Stavo per riprendere Marquez"

L'obiettivo, adesso, si sposta sulla gara lunga della domenica, nella quale Martin ripone molta fiducia: "Domani vedremo, non sarà facile gestire la gomma per l'intera durata della corsa. Non so con che gomma scenderemo in pista domani in gara, sia la morbida che la media vanno bene. Oggi siamo riusciti a portare al traguardo la gomma morbida anche se nel finale ho avvertito qualche vibrazione. Abbiamo più opzioni valide, ma ad ogni modo bisognerà gestore al meglio e sicuramente partire meglio di oggi. Sono andato in crescendo in termini di prestazioni nonostante questo problema di chattering, alla fine l'ho gestito bene, nel finale stavo anche andando a riprendere Marquez. Sono molto fiducioso per domani, se partiamo bene potremo essere veloci".

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