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Bagnaia, "Conoscevamo il nostro potenziale e ieri abbiamo cercato di fare il massimo, pur sapendo che qualcosa andava modificato per la gara di oggi, cosa che abbiamo fatto stamattina. La gara di oggi è stata molto diversa, ma ciò che abbiamo cambiato ha funzionato."
Binder, "Sono molto soddifatto del risultato di oggi. Sapevo che sarebbe stata dura, ma sono stupito che sia andata cosi bene. Pecco non ha mai fatto un errore, ma la mia moto era veramente fantastica e se riusciremo a mantenere questo passo faremo un'ottima stagione"
Bagnaia taglia il traguardo e vince la prima gara dell'anno!
Nuvola Rossa sale sul gradino più alto del podio, ottenendo la leadership della classifica piloti!
BAGNAIA BITES BACK! @PeccoBagnaia WINS IN DOMINANT FASHION! #QatarGP pic.twitter.com/KdEXd0umW6
— MotoGP™ (@MotoGP) March 10, 2024
Con un'eccellente gestione delle gomme, Bagnaia inizia l'ultimo giro del Gran Premio del Qatar
Il gap tra Marquez e Martin si riduce a 0.294, e manano solo 2 giri al termine del gran premio
Si ritira Raul Fernandez (Trackhouse), un gran premio per lui complicato
Le prestazioni di Acosta crollano: l'usura della gomma gli impedisce di resistere agli attacchi degli avversari. Scende in settima posizione, alle spalle di Alex Marquez e Enea Bastianini.
Marc Marquez si avvicina agli scarichi di Martin, trovandosi a solo 0.3 s di distacco
Acosta sbaglia la traiettoria di curva e va lungo, lasciando a Marquez lo spazio necessario per riprendersi la quarta posizione
Acosta minaccia Martin, preannunciando con decisione le sue intenzioni, ma deve stare attento alla minaccia di Marc Marquez alle sue spalle
Dopo essersi liberato di Marquez, Acosta non si accontenta e spinge per raggiungere i piloti sul podio
Acosta ce la fa! In staccata il rookie riesce nell'impresa di superare il pilota Gresini e che ora punta Martin
Bagnaia ha più di un secondo di vantaggio su Martin e Binder, impegnati in un duro duello che permette a Marquez e Acosta di avvicinarsi
Marc Marquez va largo, ma Acosta sbaglia con lui: le posizioni rimangono invariate
Binder attacca Martin in staccata, superandolo con un incrocio di traiettorie
Acosta è vicinissimo a Marc Marquez, forse in difficoltà a mantenere il ritmo forsennato imposto dai primi tre della classifica, Per consumare meno la gomma sull'edge, Bagnaia inizia ad arrotondare un po' le sue traiettorie, ma il suo crono ne risente in minima parte
Acosta riesce a superre Alex Marquez e a salire in quarta posizione, mettendo nel mirino Marc Marquez
Martin risale in 2^ posizione a causa di un piccolo errore di Binder che, nonostante tenti di risuperare in staccata, deve cedere. Acosta continua a spingere, solo un secondo lo separa dal leader della gara Pecco Bagnaia
Acosta supera Bastianini, piazzandosi nella sesta casella della classifica e cercando di attaccare Alex Marquez. Le gomme non glielo permettono, per ora
Pedro Acosta segna il miglior crono, girando in 52.1, quasi mezzo secondo più veloce di Bagnaia che conduce la gara.
Binder supera Martin e si ferma alle spalle di Bagnaia in seconda posizione. Caduta per Miller e KTM, che insieme ripartono dal fondo della griglia
3... 2... 1... VIA! Ottima partenza per Martin, braccato da Bagnaia che apre gas con decisione per non mollare lo spagnolo. Con violenza l'italiano si prende la prima posizione sullo spagnolo, cercando di mettere aria tra sè e Martin il più velocemente possibile.
Bastianini scende in quinta posizione, allw spalle di Marc Marquez e Binder
Raul Fernandez corre e recupera la seconda moto, entrando in pista per compiere il secondo formation lap. Partirà per ultimo e la gara sarà composta da 21 giri (e non più 22)
I tecnici tornano in pista, mentre il team Trackhouse cerca di capire le motivazioni dei problemi della moto di Raul Fernandez
Partenza neutralizzata a causa di alcuni problemi di Fernandez, la cui moto si spegne a pochi secondi dallo spegnimento dei semafori.
Si farà un secondo giro di ricognizione, eliminando un giro dalla gara.
Mancano pochi minuti all'avvio della main race, i piloti sono schierati sulla griglia di partenza e i tecnici abbandonano la pista per lasciare spazio al rombo dei motori
Di seguito l'ordine di partenza per la main race
Partito in pole, chiuso in prima posizione: parliamo di Jorge Martin, deciso a riscattarsi dopo l'amara sconfitta del 2023. Lo spagnolo si conferma il Re del format breve, e la Ducati la moto da battere anche nel 2024.
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Siamo quasi arrivati al termine del primo weekend del motomondiale, che si è aperto sul circuito di Lusail in Qatar. La sprint del sabato ha riacceso le emozioni nei piloti e appassionati, ma ora è tempo di lasciarsela alle spalle per affrontare le insidie della gara lunga, la gara della domenica.
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