MotoGP Qatar, Bagnaia chiaro: "3 titoli meglio di 2, voglio provarci"

“Tre titoli sono meglio di due, quindi proverò a confermarmi e vincere ancora”. Parola di Pecco Bagnaia, che giustamente arriva in Qatar con le idee piuttosto chiare. Le ottime cose mostrate nei test ed il numero 1 sulla carena non possono che indurre il piemontese a credere nel tris, mantenendo comunque i piedi per terra.
 
“La moto ed il team ci sono per provare a confermarsi - spiega Pecco - quindi se lavoreremo bene vi sarà la possibilità. Non mi sento diverso dopo i titoli, anzi vorrei continuare a mantenere la stessa metodologia di lavoro, magari lavorando anche più di prima”.
 
Difficile per Pecco pensare di arrivare al primo ballo stagionale in condizioni migliori, nonostante una pausa sempre più breve nonché fitta di impegni.
 
“E’ stato certamente un bell’inverno, anche al giorno d’oggi è difficile staccare dopo la fine della stagione. Alla fine sono solo due le reali settimane di stop, durante le quali sono stato in Messico e mi sono rilassato. Occorre in generale avere sempre la giusta mentalità. Forse oggi la pausa è troppo corta, ma arrivare in Qatar è sempre fantastico: il paddock è pieno di vita, e probabilmente questo tracciato è il migliore dove iniziare la stagione”.

Bagnaia, la GP24 e Marquez

Ad aumentare la serenità di Pecco ci ha pensato anche il rinnovo di contratto, comprensibilmente voluto da entrambe le parti.
 
“Abbiamo iniziato a parlarne l’anno scorso, quindi il tempo non è mancato, e le idee erano le stesse sia per me che per Ducati. Non è stato motivo di pressione, è stato semplice rinnovare e siamo felici di proseguire insieme”.
 
Avanti insieme dunque, forti anche di una GP24 che ha subito raccolto consensi e promozioni.
 
“Secondo me la GP24 è migliore della GP23 in frenata. All’inizio della passata stagione ero felice della moto, ma poi ho iniziato un po’ a lottarci, e vi era tanto lavoro da fare. Nella seconda parte dell’anno è stato difficile essere aggressivo a tratti, mentre con la GP24 ho subito potuto iniziare a lavorare per migliorare passo dopo passo”.
 
GP23 che ora è nelle mani anche di Marc Marquez, che resta uno dei grandi temi della stagione alle porte.
 
“Vedremo cosa potrà fare, siamo qui anche per capire il livello dei rivali. Lui è Marc e la moto è veloce quindi sono curioso. Vinales ha perso quattro chili? Io li ho presi nel corso dell’inverno, ma ora sono tornato al mio peso precedente. Come è normale che sia si entra in condizione nel corso della stagione: un tracciato come Austin ad esempio è più difficile da affrontare ad inizio anno piuttosto che alla fine”.

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