Circuito internazionale di Lusail: l'analisi delle criticità per la MotoGP

Circuito internazionale di Lusail: l'analisi delle criticità per la MotoGP© Luca Gorini

Ecco tutto quello che c’è da sapere sul tracciato di Lusail, palcoscenico del primo atto del Motomondiale 2024, nel fine settimana del 8-10 marzo

07.03.2024 ( Aggiornata il 07.03.2024 10:06 )

E’ l’alba di una nuova stagione del Motomondiale, la numero 75 della Storia. Lusail si riprende il ruolo di round di apertura della stagione che si comporrà di altre 20 prove (ricordando che l’appuntamento in Argentina è stato cancellato) dopo quella qatariota. 

Cambi di casacca durante l’inverno (Morbidelli in Pramac, Marc Marquez da Gresini, Marini e Zarco in Honda, Rins in Yamaha) e una new entry terribile come Pedro Acosta che può sparigliare le carte nel corso dell’anno. Signore e signori, inizia la MotoGP 2024! 

Non tutti sanno che… 

Dal 2004 al 2008 il Gran Premio del Qatar si disputava di sabato, come successo anche ad Assen. Nel 2009, causa nubifragio, la gara prevista domenica viene spostata eccezionalmente a lunedì. Da quel momento non accadrà più che una gara verrà spostata di un giorno.

La MotoGP ha disputato tutte le edizioni tranne quella del 2020 cancellata per la pandemia da Covid-19 mentre Moto2 e Moto3 hanno svolto regolarmente la loro gara trovandosi già sul posto per i test pre-gara. 

Storia e caratteristiche di Losail


Il Gran Premio del Qatar fa il suo esordio nel calendario del Motomondiale quasi 20 anni fa (2004) ed è un unicum nel panorama del Medio Oriente a livello motociclistico. Unico così come il fatto di essere l’unico Gran Premio corso in notturna grazie all’installazione di un poderoso impianto di illuminazione.

Posizionato a fine stagione nel biennio 2004-2005, nel 2006 passa a seconda gara stagionale e dal 2007 fino al 2022 diviene la gara di apertura del Motomondiale. Torna eccezionalmente a fine stagione quest’anno per consentire lavori sulla pista in vista della gara di Formula 1.

Situato a 23 km a nord del centro di Doha e molto vicino alla città omonima di Lusail, il Lusail International Circuit è stato progettato e costruito nell’arco di appena un anno da 1000 lavoratori per una spesa complessiva di 58 milioni di dollari. E’ stato inaugurato nel 2004 con il primo Gran Premio del Qatar del Motomondiale.

Lungo poco meno di 5.4 km, il tracciato ha una sede stradale larga 12 metri, il rettilineo principale misura poco meno di 1.1 km e consta in totale di 16 curve, 10 a destra e 6 a sinistra. La MotoGP percorrerà il tracciato per 11 volte sabato in occasione della Sprint e 22 volte domenica in occasione della Main Race.

I tratti caratteristici del tracciato qatariota


Il Lusail International Circuit ha una conformazione abbastanza particolare: un unico rettilineo principale infinito (oltre 1 km) e un mix di curve veloci e medie, con un paio di curve a sinistra molto veloci. 

I punti di staccata più difficili sono: curva 1, lunga curva verso destra dove è facile andare dritti se si sbaglia il punto di frenata; curva 6, tornante verso sinistra in leggerissima salita; curva 7, destra molto particolare che immette nel complesso 8-9; curva 12, a destra, bisogna attaccarsi ai freni per impostarla al meglio; curva 15, la penultima del tracciato, frenata molto difficile

I punti, invece, dove portare un attacco sono: curva 1 arrivando dal rettilineo, rischio di andare larghi se non si chiude bene il sorpasso; curve 4-5, due destre speculari, l’attacco è possibile in entrambe le pieghe; tornante di curva 6; curva 11, la lunga sinistra; curva 12 a destra; curva 15, la penultima a sinistra; curva 16, per il classico attacco da ultimo giro (chiedere a Dovizioso e Marquez)

Statistiche e record del Gran Premio del Qatar


Con quella che si disputerà nel weekend, sono 21 le edizioni del Gran Premio del Qatar (più quella di Doha del 2021) corse sul tracciato di Lusail. La MotoGP, come abbiamo detto in precedenza, ha saltato solo l’edizione del 2020 per via della pandemia da Covid-19

Il primissimo Gran Premio del Qatar risale al 2 ottobre 2004, terz’ultimo appuntamento della stagione: vittorie di Jorge Lorenzo in 125, Sebastian Porto in 250 e Sete Gibernau in MotoGP. Una edizione ricordata per la partenza dalle ultime file di Rossi e Biaggi, puniti per aver pulito le rispettive caselle di partenza. 

L’ultima edizione, quella dell’anno scorso, ha visto i successi di Jaume Masia in Moto3 (laureatosi campione del mondo), Fermin Aldeguer in Moto2 e Fabio Di Giannantonio al suo primo trionfo in MotoGP

Il pilota più vincente a Losail, contando tutte le classi, è Jorge Lorenzo con i suoi sei trionfi (1 in 125, 2 in 250, 3 in MotoGP), segue Casey Stoner con 5 successi (1 in 250, 4 in MotoGP), poi Valentino Rossi con le sue 4 affermazioni tutte in MotoGP.

Per quanto riguarda la MotoGP, Pole 2023 ed All Time Lap Record sono di Luca Marini in 1’51”762, mentre il record della pista in gara è di Enea Bastianini del 2022 in 1’52”978

Per quanto riguarda la Moto2, Pole 2023 ed All Time Lap Record sono di Joe Roberts in 1’57”305 mentre il record della pista in gara è di Sam Lowes del 2023 in 1’57”366

Per quanto riguarda la Moto3, la Pole 2023 è di Daniel Holgado in 2’04”742 mentre il giro veloce è di Ayumu Sasaki in 2’05”501. Resistono il Best Race Lap di Romano Fenati del 2019 in 2’05”403 e l’All Time Lap Record di Darryn Binder del 2020 in 2’04”075

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