MotoGP, Morbidelli: “Il primo GP della stagione sarà un salto nel buio”

MotoGP, Morbidelli: “Il primo GP della stagione sarà un salto nel buio”© Pramac Racing

Franco, reduce da un infortunio, salirà sulla Ducati direttamente in gara: “Devo recuperare terreno, ma sono nella miglior situazione possibile e la motivazione non mi manca”

29.02.2024 ( Aggiornata il 29.02.2024 09:40 )

Il 2024 di Franco Morbidelli non è partito certamente nel migliore dei modi, visto che il brutto incidente di Portimao l'ha costretto a saltare i test prestagionali in Malesia e in Qatar non potendo prendere le misure con la Ducati Desmosedici del team Prima Pramac che guiderà durante la stagione. La prima presa di contatto vera e propria avverrà quindi direttamente durante il Gran Premio del prossimo fine settimana a Lusail, ma “Franky” si è detto comunque fiducioso in vista dell'inizio del campionato.

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Morbidelli: “Sarà importante affrontare i weekend con il giusto approccio”


Il primo Gran Premio in Qatar sarà una sorta di salto nel buio per me, ma so di atterrare sulla miglior moto della griglia”, ha spiegato Franco dopo la presentazione della squadra avvenuta in Bahrain. “Sarà importante avere il giusto approccio, ovvero concentrarmi sulla mia guida senza guarda i tempi e il distacco dai miei rivali, visto che ho del terreno da recuperare non avendo disputato i test. Sarà difficile colmare questo gap in un weekend, ma ci proverò: infortunio a parte, sono nella miglior situazione possibile e la motivazione non mi manca”.

Al momento, la partecipazione al primo GP dell'anno è ancora in forse: “Non ho ancora la certezza di correre in Qatar, ma a breve terminerà il mese di riposo forzato e i medici valuteranno le mie condizioni. Credo che il recupero sia andato come previsto e sono fiducioso di esserci, perciò ho fatto anche ciò che potevo in termini di allenamento”.

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“Il mio stile? Diverso da quello dei migliori ducatisti”


Sono stato con il team pur senza scendere in pista e ho avuto modo di vedere come lavorano, rendendomi conto di essere in un ambiente fantastico”, ha continuato l'italo-brasiliano, facendo anche un confronto con i compagni di marca. “Ho controllato i dati delle altre Ducati e tutti i piloti sono molto veloci. Lo stile migliore per essere incisivi è quello usato da Martin e da Bagnaia, ma il mio è diverso. Penso sia più simile a quello di Di Giannantonio, ma spero di essere ugualmente competitivo”.

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