MotoGP, Zarco: "Obiettivo? Riportare la Honda in top 10 in campionato"

MotoGP, Zarco: "Obiettivo? Riportare la Honda in top 10 in campionato"

In occasione della presentazione ufficiale del team LCR, il francese ha espresso i suoi obiettivi relativamente alla stagione che sta per iniziare

16.02.2024 ( Aggiornata il 16.02.2024 09:22 )

Il 2024 rappresenta l'inizio di una nuova intrigante fase per la carriera di Johann Zarco, reduce da quattro annate positive presso la corte del team Ducati Pramac e adesso protagonista di un ritorno al passato dal sapore ben diverso rispetto a quello del 2019, quando il francese militò nella squadra di Lucio Cecchinello per gli ultimi tre appuntamenti stagionali in sostituzione dell'attuale compagno di box, Takaaki Nakagami. Il due volte campione del mondo della Moto2 porta in Honda l'esperienza maturata in sette stagioni in top class in cui si è più volte mostrato come pilota dalla prestazione quasi sempre veloce e affidabile, rimarcando una certa propensione per il lavoro svolto in merito allo sviluppo della moto. In seguito alla prima uscita ufficiale nei test di Sepang, Zarco ha mostrato una certa soddisfazione circa il lavoro svolto dalla casa madre e dal pacchetto tecnico in azione. Un biglietto da visita promettente per chi, come lui, non ha mai nascosto di voler ambire alle zone alte della classifica.

Marc Marquez: "Riconciliarmi con Valentino Rossi? Non dipende da me"

Johann Zarco: "La Honda ha fatto molti cambiamenti"

Gli obiettivi espressi dal francese in occasione della presentazione ufficiale del team di Lucio Cecchinello sono ben chiari, figli di una certa consapevolezza verso i propri mezzi: "Sono fiducioso, l'esperienza maturata in questi anni mi fa pensare che potrò dire la mia anche nei momenti difficili. La Honda ha fatto grossi cambiamenti in vista del 2024 ed infatti abbiamo iniziato bene la stagione; il mio obiettivo è quello di essere costante, lottare per il podio quando si potrà e magari riportare la Honda in top ten in campionato". Zarco ha poi ricordato il momento per lui più iconico del binomio Castrol-Honda: "Direi il titolo vinto da Colin Edwards in Superbike nel 2000"!

In tutta la sua avventura in MotoGP, il francese ha sempre operato all'interno di un team privato (a parte la breve e sfortunata parentesi in KTM nel 2019); pertanto conosce alla perfezione l'approccio ed il metodo lavorativo da attuare insieme alla squadra di Lucio Cecchinello. A tal proposito Zarco ha sottolineato un aspetto apparentemente marginale ma molto importante sotto un risvolto pratico: "Avremo la moto ufficiale e questo è un vantaggio soprattutto considerando il fatto che lavorando per un team come LCR, a differenza delle dinamche che ci sono all'interno di una squadra ufficiale, avremo un rapporto maggiormente diretto e vicino a tecnici e ingegneri. Subiremo meno pressione in generale ma saremo comunque dotati del materiale migliore”.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi