MotoGP, Aleix Espargarò: "Il 2024 non sarà la mia ultima stagione"

MotoGP, Aleix Espargarò: "Il 2024 non sarà la mia ultima stagione"© Luca Gorini

Lo spagnolo ha spostato l'asticella del suo ritiro, sebbene non apprezzi molte cose della top class odierna

12.01.2024 ( Aggiornata il 12.01.2024 17:44 )

Nel 2024 Aleix Espargarò disputerà la sua ventiduesima stagione nel mondiale, la tredicesima in top class, numeri che lo ergono a pilota più "anziano" di tutto il motomondiale, status confermato anche dalla carta d'identità, che alla data di nascita segna 1989. Lo spagnolo a luglio spegnerà infatti 35 candeline, eppure non è intenzionato ad appendere il casco al chiodo sebbene durante la stagione 2023 abbia più volte accennato al ritiro. Il capitano dell'Aprilia nell'ultimo biennio ha messo in scena le performance migliori della sua carriera, conquistando la quarta posizione in classifica nel 2022 e conquistando due vittorie ed una gara Sprint nell'ultimo campionato. Come riportato da InSella, l'attuale pilota di punta della casa di Noale sembra essere volenteroso a continuare a correre, anche dopo il 2024, a condizione, però, di alcune specifiche situazioni.

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A dare un indirizzo preciso circa il suo futuro è stato lo stesso Espargarò, il quale intende continuare a correre ai massimi livelli ancora per molto tempo: "Non credo che il prossimo anno sarà il mio ultimo. Se sarò veloce, penso che gareggierò un po’ più a lungo”. Da sempre abbastanza contrario all'introduzione della gara Sprint, lo spagnolo non ha perso occasione per ribadire il concetto: "Non mi piace il programma del fine settimana, neanche il format, e non mi piace il calendario. Sono sincero. Capisco la posizione degli organizzatori che possono mettere 45 gare l'anno, ma dov'è il limite?”.

Il binomio formato con Aprilia ha giovato in ampia misura ad entrambe le parti nelle ultime stagioni. Grazie alle indicazioni del pilota, la casa di Noale è riuscita a ricucire il gap con le rivali, issandosi a contendente più credibile della Ducati; mentre lo stesso Espargarò è riuscito a ritagliarsi una parte finale di carriera particolarmente pregiata e competitiva. Nella prossima stagione le Ducati saranno presumibilmente ancora più forti e con l'arrivo di piloti come Franco Morbidelli e soprattutto Marc Marquez, nonché l'auspicabile pieno recupero di Enea Bastianini, accedere alle primissime posizioni sarà ancor più ostico e difficile. Un'annata che si prospetta dunque alquanto complessa e che potrebbe indirizzare, nel bene o nel male, il futuro sportivo del pilota di Granollers.

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