MotoGP, Marc Marquez mette la parole fine alla diatriba con Valentino Rossi?

L'avvento del 2024 porta con sè il definitivo arrivo di un'annata che si prospetta particolarmente cruciale per alcuni tra i protagonisti della MotoGP. Uno su tutti Marc Marquez, alle prese con l'avventura Ducati del team Gresini, con la quale debutterà nei test invernali di Sepang di febbraio. Sono tante le incognite che legano l'otto volte iridato a questa sfida che rappresenta un punto di snodo nella sua già leggendaria carriera: dalla competitività in sella, un dubbio che tuttavia pare essere stato già superato con l'esordio nel test di Valencia subito dopo l'ultima gara della stagione 2023, alla tenuta fisica, per un pilota fisiologicamente condizionato da quattro operazioni chirurgiche negli ultimi tre anni. Qualora il talento di Marquez si riuscisse a legare alle caratteristiche (dimostratesi vincenti) della moto di Borgo Panigale, il risultato potrebbe essere decisamente preoccupante per gli avversari in griglia, nonché rassicurante per lo stesso spagnolo, intento a superare altri record.

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Marc Marquez ed il record di Valentino Rossi

Marquez non ha mai nascosto uno dei suoi obiettivi primari, ovvero pareggiare e superare il record di nove titoli mondiali di Valentino Rossi, il suo punto di riferimento negli anni d'esordio in MotoGP ed il suo più acerrimo nemico dopo l'epilogo della stagione 2015 che ne ha influenzato, forse irrimediabilmente, i rapporti: "Per il momento non credo che eguaglierò il record di Rossi perché sono lontano dal mio livello. E non posso affrontare la prossima stagione pensando di vincere il titolo. Sono già passati due anni dall'ultima volta che ho vinto una sola gara. Con questa statistica non posso dire di puntare così in alto. Prima di tutto devo acquisire fiducia, costruire le basi, poi iniziare ad essere più veloce e cercare di migliorare in futuro”.

Marc Marquez: "Valentino Rossi è il più grande della MotoGP"

Ai microfoni di TalkSport, il nuovo pilota della Ducati ha speso parole di stima, quantomeno sportiva, per Valentino Rossi, dandogli una prestigiosa investitura che al momento lo eleva anche allo stesso spagnolo: "Valentino Rossi è stato uno dei più grandi piloti,il più grande pilota della MotoGP. È una grande leggenda". Il pilota di Cervera ha poi citato altri due campioni del motomondiale, creando così una cerchia ristretta in base alle sue preferenze: "Giacomo Agostini è un’altra leggenda, Mick Doohan un’altra leggenda… Tutti i piloti che vincono un campionato sono super-piloti. Alcuni sono fortunati con gli infortuni, altri meno. Alcuni di loro hanno gestito meglio la situazione. E' un onore vedere il mio nome tra queste leggende”.

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