GP Valencia, Martin ci crede: “Non ho nulla da perdere, mi godrò questo fine settimana”
© Luca Gorini“Sarà più difficile recuperare punti, cercherò di vincere sia Sprint che gara della domenica” dice lo spagnolo di Pramac nella tradizionale conferenza stampa del giovedì
23.11.2023 ( Aggiornata il 23.11.2023 19:27 )
Jorge Martin si presenta a Valencia per l’ultima doppia gara stagionale con un ritardo di 21 punti da Pecco Bagnaia. Vincere il Mondiale con questi punti di svantaggio è impresa ardua ma lo spagnolo non vuole uscire dalla gara di casa senza averci provato, vincendo Sprint e gara e tenendo l’occhio su quello che fa il suo avversario
“Sarà più difficile rispetto al passato recuperare punti – esordisce Martin – ma sono contento della stagione che ho fatto. Non ho niente da perdere, cercherò di godermi il fine settimana su una pista che mi piace e sulla quale vado molto veloce. Cercherò di vincere sia la Sprint che la gara di domenica.”
Martin ed il weekend di Lusail
Parlando del weekend qatariota dice: “Ho capito che non era colpa mia, è stato facile dimenticare il weekend scorso. Ero io a dover consolare il mio team e i miei tifosi, più che il contrario. Voglio pensare esclusivamente a questo weekend. 21 punti in passato erano tanti ma adesso sono pochi, ho ancora delle chance e qualsiasi cosa succederà andrà bene lo stesso. Se vincerò bene, se arriverò secondo andrà bene uguale.”
Poi aggiunge parlando delle gomme: “Il problema delle gomme domenica? Non conosco le cause, è successo subito al primo giro, ma non abbiamo ancora risposte, queste cose devono essere analizzate con i giusti tempi, forse dopo la gara ho parlato fin troppo perché sono una persona impulsiva, ma non sappiamo esattamente cosa è successo con le gomme in Qatar.”
Sempre sulle gomme spiega: “Magari sono stato particolarmente fortunato, ma prima di Lusail a me non era mai capitato di avere problemi con le gomme. Magari nelle prove libere o in qualifica senti di avere una gomma peggiore rispetto a un'altra, ma siamo distanti da quello che è successo domenica in Qatar.”
Il rapporto di Martin con Valencia
Quello con il Circuito Ricardo Tormo è un rapporto di amore ed odio, anche se lo spagnolo vanta 6 podi su 9 gare disputate tra Moto3, Moto2 e MotoGP. A tal proposito lo spagnolo dice: “La pista di Valencia non mi piaceva in Moto3, ma poi ho vinto qui nel 2017 la mia prima gara e ho iniziato ad amarlo e adesso mi piace molto. Qui sono sempre veloce, ho fatto le ultime due pole; quindi, possiamo vincere sia la Sprint sia la gara lunga della domenica ma a volte non è sufficiente e vedremo cosa succederà.”
Parole al miele per il team Prima Pramac
Pramac quest’anno ha fatto un lavoro incredibile portando entrambi i piloti sempre a punti sia nelle Sprint che nelle gare lunghe della domenica e regalandosi per la prima volta il titolo Team, un grande traguardo per festeggiare i 21 anni di attività della squadra. A tal proposito Martin dice: “Sono molto contento del lavoro fatto con il mio team, sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto e riuscire a vincere il titolo Team è stato incredibile, questo mi dà motivazioni per continuare a lottare in questo weekend e nella prossima stagione.”
Il format di gara secondo Martin
Nel 2023 tutti i piloti hanno avuto a che fare con un format nuovo, che introduce le Sprint il sabato dopo le qualifiche. A tal proposito Martin spiega: “Per me la Sprint è fantastica come format, potremmo farne anche due al sabato per me, è impegnativa fisicamente anche più della domenica, ma ci alleniamo per questo, mi sento fiducioso e confidente, è un gran lavoro per noi. Permette a tutti di vedere quello che fanno gli altri, è andata così ma a me piace.”
Martin e il rapporto con la Spagna
Da quando è arrivato in MotoGP nel 2021, Jorge ha avuto un rapporto abbastanza difficile con le gare disputate nel suo Paese. Nel 2021 ha saltato Jerez, chiudendo Barcellona ed Aragon rispettivamente al quattordicesimo e nono posto e finendo secondo a Valencia, lo scorso anno secondo a Barcellona, terzo a Valencia e sesto ad Aragon, quest’anno ha solo il podio a Barcellona nella gara lunga dopo i due quarti posti di Jerez. A tal proposito dice: “Questo è il mio Paese, ma io non ho mai vinto a casa in MotoGP e mi piacerebbe vincere questo weekend, i miei tifosi mi aiuteranno a spingere per provare a vincere.”
Gli infortuni secondo Martin
Quella che si sta per chiudere è stata una stagione piena di infortuni e la griglia della MotoGP non è mai stata al completo in nessuna occasione. Più infortuni perché ci sono più gare rispetto allo scorso anno, a tal proposito Martin spiega: “Il fatto di avere una gara al sabato implica di dover spingere sin dal venerdì, e a volte non tutto è pronto per spingere sin dal venerdì ed ecco spiegato perché cadiamo di più. Più gare significano più partenze e più rischi. Ridurre le gare ridurrebbe anche il numero di infortuni.”
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