GP Thailandia, Marquez: “Non ho la fiducia che serve per andare al limite”

E' un Marc Marquez sconsolato, quello che è arrivato a Buriram per il Gran Premio della Thailandia. Lo spagnolo, che proprio qui nel 2019 ha festeggiato il suo ottavo (e al momento ultimo) titolo mondiale in carriera, sa che con la Honda RC213V non potrà puntare a risultati di grande rilievo, ma spera comunque nella pioggia, che potrebbe livellare parzialmente le prestazioni delle varie moto.

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Marquez non si illude e spera nel bagnato

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Pur senza farsi troppe illusioni, Marc spera nella pioggia: “Se pioverà, avremo delle possibilità di ben figurare. Sono sempre forte sul bagnato e conosco bene i riferimenti da prendere in caso di condizioni difficili, ma quest'anno sento di non guidare in maniera efficiente nemmeno con la pioggia e non voglio illudermi, perché il feeling in sella non è buono e tutte le cadute che avvengono senza preavviso tolgono la fiducia che serve per andare al limite”.

"A Phillip Island ho spinto, ma i risultati non sono stati quello sperati. Certamente se devo rischiare, preferisco farlo in curve lente dove in caso di caduta non ci si può far troppo male, ma cadere così tanto è un problema se, come quest'anno, non si sa per quale motivo avvengano gli incidenti. Questo weekend partiremo all'attacco, ma un buon risultato per noi al momento è la Top 10, non abbiamo il pacchetto per puntare alla vittoria”, conclude Marquez, decisamente realista.

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