© Luca GoriniEcco tutto quello che c’è da sapere sul tracciato di Mandalika, dove nel fine settimana si svolgerà il quindicesimo appuntamento del Motomondiale
12.10.2023 10:34
Nelle due settimane post Giappone gli avvenimenti non sono mancati tra l’addio di Marquez ad Honda e l’infortunio di Bezzecchi in allenamento al Ranch (il Bez peraltro è già stato operato e proverà in qualche modo ad essere in pista nel fine settimana), a contorno di un campionato sempre più aperto e con l’inerzia dello stesso moto a favore di Jorge Martin dopo la sequenza di vittorie post Barcellona.
Il terzo appuntamento del tour asiatico è in Indonesia, evento rientrato solamente nel 2022 in calendario dopo ben 25 anni di assenza. Il tracciato non è più quello di Sentul bensì quello di Mandalika.
Non tutti sanno che…
Il Gran Premio di Indonesia è entrato in calendario nel lontano 1996 per restarci solo due anni. Uscito di scena, è stato prima testato dalla Superbike nel 2021 e l'anno successivo la MotoGP ha corso sul tracciato indonesiano su asfalto bagnato.
Storia, caratteristiche ed incidenti a Mandalika
Come abbiamo visto in precedenza, il Gran Premio Motociclistico di Indonesia si è svolto, nelle due prime edizioni sul tracciato di Sentul, utilizzato anche dalla Superbike.
Il tracciato di Mandalika, situato all’interno dell’omonimo resort che sorge nella reggenza di Lombok, è stato costruito ed inaugurato nel 2021. Lungo 4.3 km, consta di 17 curve, 6 a sinistra ed 11 a destra, la sede stradale è larga 15 metri ed il rettilineo più lungo misura 723 metri. Per la MotoGP sono previsti 27 giri, 22 quelli della Moto2 e 20 per la Moto3.
Incidenti
L’unico incidente degno di nota è quello di Marc Marquez nel warm up della gara. Lo spagnolo, per via di un brutto highside, viene dichiarato unfit e costretto a saltare la gara successiva in Argentina per il ripresentarsi della diplopia, problema avuto a fine 2021 con l’incidente in allenamento prima delle gare in Portogallo e a Valencia.
I tratti caratteristici del tracciato indonesiano
La conformazione del tracciato di Mandalika è abbastanza peculiare ma piuttosto simile ad altri tracciati del Motomondiale, per certi versi assomiglia a quello di Termas in Argentina con tante accelerazioni fuori dalle curve.
I punti di frenata più difficili sono: curva 1, staccata secca; curva 2 in uscita dal primo allungo dopo curva 1; 3-4, sezione simile alle Rio di Misano; curva 7-8-9, una chicane molto particolare; tornantino di curva 10, staccata molto difficile; curva 16, come la penultima curva dell’Argentina, bisogna frenare tanto per far curvare la moto al meglio.
Di contro, i punti di sorpasso (non tantissimi) sono: curva 1; curva 2 anche se molto rischiosa la variante 2-3-4; curva 7; curva 10, staccata fuori dall’allungo dopo curva 9; complesso 15-16-17, 15-16 la lunga destra e la 17 per l’attacco dell’ultimo giro
Statistiche e record del Gran Premio dell’Indonesia
Con quella di quest’anno diventano 4 le edizioni del Gran Premio di Indonesia, così divise: 2 a Sentul e 2 a Mandalika.
Il primo Gran Premio di Indonesia del Motomondiale risale al 1996 a Sentul: successi di Masaki Tokudome in 125 (Aprilia), Tetsuya Harada in 250 (Yamaha) e Mick Doohan in 500 (Honda)
L’edizione dello scorso anno, la prima sul tracciato di Mandalika, ha visto i successi di Dennis Foggia in Moto3, Somkiat Chantra in Moto2 e Miguel Oliveira in MotoGP
Per quanto riguarda la MotoGP, i record sono tutti di Fabio Quartaro: suoi la Pole in 1’31”067 ed il giro record della pista in gara in 1’38”749.
Per quanto riguarda la Moto2, Pole 2022 di Jake Dixon in 1’35”799, giro veloce in gara ed All Time Record sono di Somkiat Chantra in 1’35”591
Per quanto riguarda la Moto3, Pole 2022 di Carlos Tatay in 1’41”232, giro veloce in gara di Jaume Masia in 1’40”197 mentre l’All Time Record è di Dennis Foggia in 1’39”867
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