GP Giappone, Bezzecchi: “Senza errori avrei lottato con Bagnaia e Miller”

Una Sprint andata non come avrebbe voluto. Marco Bezzecchi si è dovuto “accontentare” di un sesto posto in lotta con Marquez perdendo qualche punto da Martin in classifica generale, oltre che da Bagnaia. Qualche errore di troppo ha condizionato la sua prestazione.

“La condizione fisica – esordisce Bezzeccchi – non ha influenzato la mia gara. Ho fatto un paio di errori che mi hanno creato dei problemi: in partenza l'abbassatore anteriore non si è sganciato e le prime due curve le ho fatte molto lente, ho perso la posizione con Marquez e passarlo è sempre difficile perché è molto forte in frenata; ho usato l’abbassatore posteriore in un punto dove non dovevo usarlo e Zarco mi ha passato proprio per questo. Un paio di errori che non avrei dovuto fare ma ho cercato di fare del mio meglio. Normalmente non ne faccio di questo tipo ma oggi sì, forse un calo di concentrazione.”

Parlando della gara di oggi ed in previsione di domani dice: “Senza quegli errori sarei stato con Bagnaia e Miller. Sono fiducioso per la gara di domani, l’obiettivo è riuscire a partire meglio di oggi; la partenza è stata buona ma con questo tipo di curve non è mai facile. Spero di trovarmi subito nelle posizioni di testa. Se non uso l’abbassatore dove l’ho usato oggi sicuramente posso migliorare.” 

Riguardo alla moto utilizzata in gara spiega: “Ho usato la seconda moto, mentre la prima era già pronta. I miei meccanici non hanno dormito (ride).” 

Tornando all’errore in qualifica dice: “In qualifica ho fatto un errore perché nel giro di uscita sono andato un po’ troppo veloce con la gomma che non era ancora “pronta”, le due curve precedenti a quella dove sono caduto le ho fatte un po’ più piano per prendermi spazio perché davanti avevo Di Giannantonio e non volevo che mi desse fastidio. L’ho lasciato andare ma poi sono scivolato. Sono riuscito a prendere la seconda moto che aveva la gomma media, non la miglior scelta per questa pista e sono riuscito a chiudere quarto.” 

Bezzecchi: “Sembravo su una Moto2 quando Zarco mi ha passato”

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Il romagnolo si ricollega all’aver usato l’abbassatore in un punto sbagliato della pista giapponese e spiega: “La moto non si “rialza” con l’abbassatore inserito se dopo non c’è una staccata, ho fatto la curva 6 che sembravo su una Moto2 quando Zarco mi ha passato.”