MotoGP Giappone, Marquez: "Il futuro? Meglio non arrivare al limite nelle relazioni"

Nuovo weekend, nuovo episodio della telenovela Marc Marquez. Se infatti nel lunedì dei test di Misano lo spagnolo aveva anticipato che avrebbe svelato il proprio futuro entro le successive due gare, e dunque entro Motegi, ora lo spartito sembra decisamente cambiato, una situazione che lo stesso Marc definisce “strana, difficile, non bella”.
 
“Questo fine settimana non vi sarà nessuno novità – ha proseguito lo spagnolo ai microfoni di Sky - farò solo il classico meeting di Motegi con Honda. Per il prossimo anno ho un contratto, ma sto cercando di capire cosa è meglio per me ed il progetto. Honda deve capire le mie priorità: ancora non gli ho detto cosa penso”.

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Il punto focale della situazione sembra essere la volontà o meno di Honda di lasciare partire il proprio fuoriclasse che, almeno a parole, sembra non voler tirare eccessivamente la corda.
 
“Non è una decisione solo mia, e non voglio forzare eccessivamente la cosa. Io ho dato tanto alla Honda e viceversa: c’è un bel rapporto, e non amo arrivare al limite nelle relazioni. Deve essere una cosa che sta bene ad entrambi in caso. Ho sempre e solo fatto meeting costruttivi con loro, senza parlare di altre cose”.
 
Nel mentre vi è un GP da correre, perlopiù in casa Honda, ripartendo dalla bella prestazione ottenuta in India.
 
“Le cose non andranno come in India, ma nemmeno come a Barcellona. Già dopo la FP1 capiremo il potenziale: sarebbe bello essere in Q2 e fare uno step”.

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