MotoGP Barcellona, Practice: Aprilia detta legge grazie ad Espargarò e Vinales

Cambia la sessione, non cambia la vetta della classifica. Se infatti questa mattina era stata l’Aprilia a dettare legge, nella Practice del pomeriggio la casa di Noale si è ripetuta, regalando una fantastica prestazione. In primis grazie ad Aleix Espargarò, capace nel finale di firmare il crono di 1’38”686, firmando il nuovo record della pista e confermandosi per il momento l’uomo da battere.
 
Protagonista assoluto anche il suo compagno Maverick Vinales, distante – dopo aver evitato con bravura e fortuna una caduta a metà sessione – poco più di tre decimi. Terza piazza per Pecco Bagnaia, nonostante una sessione a tratti complicata: il piemontese infatti è sembrato adirato intorno a metà sessione per il comportamento della propria GP23, salvo poi ritrovare la giusta velocità.

Bezzecchi risale, Marini sfortunato

Il ducatista è seguito dal compagno di marca Johann Zarco, Brad Binder ed Alex Marquez, riemerso dopo una sessione che lo ha spesso visto lontano dai piani alti. Discorso simile per Marco Bezzecchi, 7° dopo una mattinata più complicata del solito, mentre il compagno Luca Marini (15°) si è dovuto arrendere ad una noia tecnica, emersa proprio nell’ultimo giro disponibile per tentare l’assalto alla top ten.
 
Top ten che vede al suo interno Fabio Di Giannantonio, piacevole sorpresa di giornata, Enea Bastianini e Jorge Martin, primo pilota ad incassare più di un secondo dalla vetta. Attardato come detto Luca Marini, al pari del duo Yamaha, con Fabio Quartararo mestamente 17° davanti a Franco Morbidelli. Peggio è andata a Marc Marquez, addirittura 19° ad un secondo e mezzo.

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