MotoGP, Marquez: "A Barcellona ho sofferto anche negli anni migliori"

MotoGP, Marquez: "A Barcellona ho sofferto anche negli anni migliori"© Luca Gorini

Marc sulla difensiva: "La mentalità resta la stessa delle ultime gare, serve lavorare per il fututo. A Misano gli ingegneri valuteranno me e io farò lo stesso con la moto"

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31.08.2023 ( Aggiornata il 31.08.2023 19:49 )

Una gara di casa è sempre speciale per un pilota, e Marc Marquez non fa eccezione. Il GP di Barcellona infatti non può che essere sentito per lo spagnolo, come confermato dal casco speciale realizzato per l’occasione, ma la realtà da affrontare resta quella degli ultimi appuntamenti. Difficoltà su difficoltà per la precisione, con Marc deciso a concentrarsi nuovamente più sul futuro, in termini di progressi tecnici, piuttosto che sulla prestazione nel presente.
 
“La mentalità sarà la stessa degli ultimi due Gran Premi – la conferma di Marc – anche perché qui a Barcellona ho sofferto anche nei miei anni migliori, quindi mi aspetto di fare lo stesso quest’anno. Sarà importante stare in pista il più possibile, dato che vi sono tante gare in successione”.
 
Qual è il programma di lavoro per il weekend?
 
“In FP1 farò delle comparazioni tra il nuovo pacchetto aerodinamico ed il vecchio. Il meteo si preannuncia instabile quindi vedremo, ma se serve fare ulteriori prove le farò”.

Marquez e la necessità di migliorare

Bradl ha recentemente svolto un test a Misano. Ci hai parlato?
 
“Da quello che so Stefan ha provato una moto molto simile a quella che ho usato in Austria. Speriamo tutti di migliorare, ma vedremo. La cosa più importante è il progetto, non solo in ottica presente ma anche futura”.
 
Mir ha detto che serve un cambio radicale, non piccoli passi. Sei d’accordo?
 
“Abbiamo bisogno capire cosa e come cambiare, bisogna controllare ogni singolo elemento e comprendere perché siamo così lontani dai top. Stiamo lavorando insieme in questa direzione. Da un certo punti di vista un fattore positivo è che tutti i piloti Honda hanno avuto gli stessi problemi”.
 
Il giorno del giudizio in merito alla moto nuova si avvicina. Rispetto ad un mese fa sei più preoccupato o ottimista?
 
“Vedremo cosa accadrà, a Misano capiremo come sarà la nuova moto, che non vedo l'ora di provare. Il team valuterà la performance del pilota, e il pilota valuterà quella della moto”.

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