MotoGP, Bastianini a caccia della giusta fiducia: 11 GP per tornare la Bestia

In tanti si aspettavano che il GP di Silverstone potesse essere per Enea Bastianini quello che gli anglofoni chiamato “turning point”, ossia il punto di svolta, ma così non è stato. Mettersi alle spalle le noie fisiche infatti non è bastato al riminese per tornare in alto, con un fine settimana da zero punti, terminato tra l’altro con una sfortunata caduta, con Enea colpito da Marc Marquez e impossibilitato in seguito a controllare la sua GP23.
 
GP23 che, al netto degli infortuni, resta il cruccio di Bastianini. Il tempo trascorso fuori dalla pista infatti non ha avuto solo l’effetto di impedirgli di conquistare punti, bensì ha anche – e soprattutto – impedito ad Enea, terzo l’anno scorso in campionato, di capire le differenze tra la GP21 guidata l’anno scorso e la GP23.

Classifica piloti 2023

Bastianini ed il chopper GP23

Differenze che sembrano consistenti, con lo stesso Enea costretto ad ammettere che “mi sembra di guidare un chopper. Nel corso del fine settimana (di Silverstone ndr) ho lavorato sulle sospensioni, ma nulla è cambiato”. Il problema principale dunque è l’affinità ancora latente con la nuova Desmosedici, per la quale serve tempo. “Bagnaia ha cambiato tanto l’assetto dall’anno scorso – ha proseguito Enea – quindi a me serve tempo per capire”.
 
Tempo che per fortuna il riminese sembra avere, dato che il suo posto nel team ufficiale pare più che mai saldo in ottica 2024, con Ducati decisa a regalare ad Enea un’altra chance, dopo che la malasorte lo ha privato della prima. Ovviamente però servirà anche un segnale da qui alla fine, per confermarsi uno dei piloti più veloci della griglia.
 
Per farlo Bastianini avrà svariate occasioni, 11 per la precisione, che diventano 22 se si pensa anche alle Sprint. 11 weekend di gara per comprendere il carattere della GP23 e tornare veloce, arrivando al prossimo inverno con il giusto spirito e la giusta motivazione. 11 weekend per tornare la Bestia.

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