MotoGP, la resa di Marc Marquez: "Ero il migliore"

Marc Marquez continua a essere al centro delle cronache della MotoGP, anche se lo spagnolo appare ormai lontano parente di quel pilota che, fino all’incidente di Jerez 2020, appariva invincibile, mai domo e senza paura.

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Marc Marquez, crisi senza fine

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Colpa della crisi tecnica vissuta dalla Honda, che ha finito per fiaccare lo spirito dell’otto volte titolato, attualmente rassegnato a occupare posizioni di rincalzo in attesa di momenti migliori, magari senza i colori della Casa di Tokyo.

Il cambio di atteggiamento da parte di Marquez è ormai palese: dichiarazioni dimesse, sguardo basso, occhi cupi, comportamento figlio di una situazione tecnica che non consente al #93 di esprimere il talento che ha incantato i tifosi per tanti anni. Uno stato d’animo descritto perfettamente da un video che sta facendo il giro dei social in queste ore, che vede Marquez protagonista di un'intervista prima della partenza del GP domenicale di Silverstone.

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Nel video si vede il giornalista Michael Laverty avvicinarsi al pilota di Cervera prima del via, chiedendogli: “Potrebbe piovere, e quindi esserci la possibilità di un flag to flag (pit stop con cambio moto, ndr). Speri in questa eventualità, visto che in queste condizioni sei sempre stato il migliore al mondo?”

La risposta di Marquez è laconica: “Ero, il migliore”. Una frase breve, che fa effetto se a pronunciarla è un pilota del suo calibro. “Adesso soffriamo in ogni condizione, non posso aspettarmi miracoli”.

Marc sembra essersi messo l’anima in pace: con questa RC213V è impossibile ottenere un buon risultato.

"I was the best."

This isn't the Marc Márquez we know - a sign of his mental state? #BritishGP pic.twitter.com/RaknCenbUY

— MotoGP on TNT Sports (@motogpontnt) August 6, 2023