MotoGP, Bezzecchi: "Rossi il mio idolo, ma ciò non significa odiare Marquez"

MotoGP, Bezzecchi: "Rossi il mio idolo, ma ciò non significa odiare Marquez"© Luca Gorini

Il pilota del Team Mooney VR46 ha parlato del suo rapporto con il nove volte iridato, da sempre il suo modello di riferimento 

26.07.2023 ( Aggiornata il 26.07.2023 10:01 )

Manca sempre meno al ritorno in pista della MotoGP, attesa per il 4-6 agosto nella tanto suggestiva quanto intrisa di storia cornice di Silverstone. Tra i protagonisti assoluti del round inglese ci sarà sicuramente Marco Bezzecchi, autore fin qui di una prima parte di stagione più che positiva in virtù delle due vittorie ottenute in Argentina e in Francia e della gara Sprint conquistata ad Assen. Il bilancio della prima parte di campionato del riminese non può che essere positivo, tanto da aver attirato su di sè una serie di attenzioni e di elogi decisamente meritati.

Uno dei fattori chiave relativamente alle ottime prestazioni di Bezzecchi riguarda senz'altro il clima all'interno del box, una caratteristica che lo stesso pilota italiano ha più volte sottolineato, definendola come cruciale e basilare. In un'intervista rilasciata per la testata spagnola "Solo Moto", il riminese ha ribadito il concetto: "La VR46 Academy ha sempre creduto in me. Mi hanno dato una mano per tutto ciò che era necessario. Inoltre siamo tutti molto amici, non solo tra i piloti ma anche con Uccio, che è il mio capo in squadra, con Albi, Carlo, con tutto lo staff e tutta la parte organizzativa".

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Marco Bezzecchi ed il rapporto con Valentino Rossi: "Lui è un capo speciale"

La simbiosi con l'intera struttura della VR46 Academy e con il Team Mooney VR46 nasce dal connubio d'intenti professionale e soprattutto da una passione verso Valentino Rossi che Bezzecchi possiede sin da bambino: "Valentino è sempre stato il mio idolo assoluto. Sono cresciuto guardando le sue gare e osservandolo vincere. Mi sento fortunato anche ad averlo come capo, lui è un capo speciale. Al Mugello ad esempio, sin da quando è arrivato mi ha aiutato tantissimo, dandomi consigli importanti". Bezzecchi si è poi brevemente soffermato sulla rivalità che caratterizza il recente passato della MotoGP, ovvero quella tra lo stesso Rossi e Marc Marquez: "Amare Valentino Rossi non significa necessariamente odiare Marc Marquez”.

Considerate le prestazioni mostrate dal talento della VR46 Academy è lecito aspettarsi un trattamento da pilota ufficiale già dal prossimo anno. Un contesto che Bezzecchi prevede nel suo futuro, seppur non in maniera ossessiva: "Al momento non penso al futuro, mi piacerebbe continuare con il mio team guidando una Desmosedici ufficiale. E’ chiaro che la Ducati ufficiale è il mio sogno. Ma è per questo che tutti noi che siamo in Academy lavoriamo molto duramente ogni giorno. Penso che siano molti nella MotoGP d'oggi ad avere talento, a fare la differenza sono il lavoro e la voglia di arrivare”.

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