Intervista a Lucchinelli: “La MotoGP? Troppo uguale alla Formula 1”

Intervista a Lucchinelli: “La MotoGP? Troppo uguale alla Formula 1”

In esclusiva l’ex pilota ha espresso il suo parere sulla top class, sulla Sprint del sabato e ha commentato la situazione in cui si trova Marc Marquez

14.07.2023 20:19

Nella bella giornata del ProDay, organizzata a Misano dal presidente Vmoto Graziano Milone, a scendere in pista c'era  anche il vincitore del titolo classe 500 nel 1981, Marco Lucchinelli. Alla guida della Suzuki il ligure ha ammesso: Mi sembra di rivivere un po’ i miei tempi, con tanti piloti in un box, di tutte le età, parliamo di tutto e solo un po’ di moto. Io sono il vecchietto qui (ride)”.

Sotto un cielo velato ha svolto i primi giri e ci ha raccontato: “Ho provato una sensazione bellissima perché ho girato con Tetsuya Harada, che non conosceva la pista e ha voluto che gliela insegnassi io. Devo dire che c’è sempre da imparare: ho fatto tanti giri davanti a lui, poi mi sono voluto mettere dietro ed è stato come avere un maestro. Guidava molto bene, era molto preciso e pulito, era uno da prendere da esempio. Ancora adesso”.

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Lucchinelli: "La MotoGP non mi piace tanto"


Per te com’è stato tornare in moto?
“In fondo non ho mai smesso. Non disputo più le gare, ma la moto mi piace tanto da usare. Anche se mi ha tolto e mi ha dato tanto, però è sempre bello. Purtroppo bisogna stare tanto attenti”.

Che rapporto hai con Vmoto?
“Graziano (Milone) è stato uno dei miei primi tifosi. È cresciuto con me, abbiamo un bel rapporto, ci siamo ritrovati. Sono dell’idea che una moto elettrica da usare in città vada bene, in pista per fare le gare non tanto”.

Parliamo di MotoGP.
“Anche se non mi piace tanto”.

Calendario MotoGP 2023

Il titolo lo vincerà una Ducati?
“Sì, ma sarebbe niente quello. L’importante è vedere qualche battaglia, ma è diventata troppo uguale alla Formula 1 con le penalità e tutte quelle storie che non c’entrano niente con la moto. Non ho tanto voglia la domenica di guardarla”.

Addirittura?
“Sì, intanto perché c’è anche la gara del sabato. Non ci si può bruciare sia il sabato sia la domenica, quando il sabato magari si potrebbe andare con la famiglia al mare. Non penso che mettendo una gara in più la gente la venga a vedere per forza, c’è anche chi non ha più voglia. Per il resto è bello, ci sono tanti ragazzi che vanno forte. Vanno tutti forte, vuol dire che c’è qualcosa che non va… Sono moto più facili da guidare forse? Non lo so”.

Il punto di vista di Lucchinelli su Marc Marquez


Che momento sta vivendo Marquez?
“Lo stesso che ho vissuto io quando ho lasciato la Honda e sono andato in Cagiva. Io a quell’epoca ho smesso di correre. Lui non smette perché sa che non è colpa sua. I piloti che hanno guidato la sua moto o smettono o hanno smesso: Lorenzo ha smesso, gli altri sono tutti in ospedale e l’unico che fa un piazzamento ogni tanto è proprio Marquez. Vuol dire che la moto non va. A fare quindicesimo sarebbe capace. E poi c'è un'altra cosa”.

Quale?
“Non mi piace questo fatto che sparlano di Marquez. Bisogna rispettarlo perché non ha mai rotto le scatole, negli ultimi tre anni ha avuto dei problemi e se li è gestiti da solo. Poi perché ha vinto otto titoli e per questo ci vuole rispetto. Lo dico prima di tutto ai giornalisti e telecronisti”.

Classifica piloti MotoGP 2023

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