Fabio 6° ma guardingo: "Dovrò inventarmi qualcosa per domani. La moto è aggressiva quando apro il gas, ma sono stato veloce"
Fino ad un anno fa vedere Fabio Quartararo nei primi sei posti non sarebbe stata una notizia, ma ora lo è. Il francese infatti ha in parte visto la luce nel venerdì di Assen, nonostante la frattura dell’alluce scoperta ieri, e pur sorridendo resta guardingo.
“Non so bene che dire - apre Fabio - è stato un giorno difficile, ma sono stato veloce, quindi spero che il weekend prosegua bene”.
Ti regala fiducia una giornata del genere?
“Non so quanta fiducia mi può regalare una giornata così. Sono sempre stato veloce su questa pista, ma la moto è molto aggressiva, specie in apertura di gas. Sono al limite, il che per domani è preoccupante, dato che gli altri faranno probabilmente un passo avanti. Io dovrò inventarmi qualcosa”.
L’alluce sarà un problema nelle gare?
“Penso di sì. Oggi pomeriggio ho preso gli antidolorifici, perché quando giro a sinistra sento dolore. Guido in maniera diversa dal solito, usando molto di più le braccia, il che può essere un fattore per le gare”.
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