GP Olanda, Marini: “Sarà importante essere già in Q2”

GP Olanda, Marini: “Sarà importante essere già in Q2”© Luca Gorini

“Su questa pista il gap tra il primo ed il decimo è minimo” dice il pilota Mooney VR46 alla vigilia dell’ultima gara prima della pausa estiva

22.06.2023 ( Aggiornata il 22.06.2023 16:51 )

Dopo la P5 nella Main Race del Sachsenring, Luca Marini è pronto per tornare a correre ad Assen, pista sulla quale nel 2022 ha vissuto forse il suo weekend più complicato da quando è in MotoGP nonostante disponesse della Desmosedici GP22 come Bagnaia, Miller, Zarco e Martin.

Non so cosa aspettarmi – esordisce Marini – lo scorso anno è stato un weekend complicato sin dalle prove ed in gara Mir mi ha colpito. Senza un’ala è impossibile guidare la moto, questa pista è molto veloce e serve il carico delle ali. Spero di iniziare bene dalle P1 così potrò concentrarmi maggiormente sulla mia guida e trovarmi già bene con la moto fin dall’inizio. Sarà importante essere già in Q2 perché su questa pista il gap tra il primo ed il decimo è minimo, non sarà facile. Mi aspetto tutte le Ducati davanti, ma anche Aprilia vista la gara impressionante di Espargarò l’anno scorso.” 

Poi aggiunge parlando dell’importanza del sabato: “La posizione in griglia è importante ma la partenza lo è di più. Lo si è visto con le KTM che, partendo da dietro, riescono a vincere le gare o salire sul podio grazie alle loro partenze. E’ importante anche il venerdì, iniziare bene e senza fretta con un buon feeling sulla moto ed una buona guida porta tutto ad essere più facile. Essere già in Q2, poi, dà la possibilità di fare una bella qualifica ed anche due belle gare.” 

Domande tecniche MotoGP

Marini: “Tra noi Ducatisti c’è più competizione avendo più o meno la stessa moto”


A domanda sulla situazione attuale dei piloti in griglia soprattutto dopo il Sachsenring, Marini dice: “Non credo sia una questione di circuito, il Sachsenring è stato il peggiore per noi. E’ strano vedere questa differenza tra noi e gli altri piloti, sono sicuro che tra di noi piloti Ducati c’è più competizione perché abbiamo più o meno la stessa moto e siamo in gran forma in questa parte di stagione spingendoci tutti al limite. Questo porta tanta energia, cosa che altri piloti non hanno e ne stanno soffrendo.”

Sulla questione moto per l’anno prossimo Marini dice: “Non lo so ancora, bisogna parlare con Pablo Nieto o Uccio.”

GP Olanda orari

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi