GP Germania, Bastianini: “Time attack non benissimo, importante entrare nel Q2”
© Luca Gorini“Dal punto di vista fisico sono migliorato, faccio meno fatica rispetto al Mugello” dice il romagnolo dopo l’ottava posizione nella classifica combinata delle libere
16.06.2023 ( Aggiornata il 16.06.2023 18:55 )
Rispetto al Mugello dove ha faticato a causa delle condizioni fisiche non ancora del tutto recuperate, in Germania la conformazione del tracciato non ha inciso più di tanto sulla performance di Enea Bastianini. Il romagnolo, infatti, ha chiuso in ottava posizione nella classifica combinata delle libere, staccando il pass per la Q2 diretta senza fare un super time attack.
“Giornata complicata alla mattina – esordisce Bastianini – ma migliore nel pomeriggio. All'inizio ho fatto un po’ di errori e non sono riuscito a sfruttare la gomma, in più ci si è messa la bandiera gialla all’ultimo giro… Al pomeriggio ho avuto paura che la pista rimanesse bagnata ma poi è uscito il sole. Ho avuto un bel ritmo durante le P2, non sono calato fisicamente quindi sono contento. Il time attack è andato bene ma non benissimo ma l’importante era entrare in Q2.”
Il pilota Ducati prosegue spiegando le complicazioni dovute alla sua situazione fisica: “Faccio meno fatica nei cambi di direzione, sono già migliorato rispetto al Mugello. E’ ancora il mio tallone d’Achille, ma nel resto della pista sono sempre stato veloce.”
Bastianini: “Sono tanti i punti dove si può sorpassare”
Sachsenring è una pista in cui è sempre stato piuttosto complesso sorpassare, non avendo tanti punti dove tentare l’attacco, ma Bastianini la pensa diversamente: “Sono tanti i punti dove si può sorpassare: alla 3 andando un po’ largo si può sorpassare, alla 1 si può tentare l’attacco anche se è un po’ rischioso per l’effetto risucchio della scia, e anche alla penultima e all’ultima si può portare il sorpasso.”
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