MotoGP, Luca Marini stoico: podio sfiorato nonostante il dolore

Stoico Luca Marini. Il pilota del team Mooney VR46 ha concluso il GP Italia del Mugello al quarto posto, nonostante il forte dolore al polso destro recentemente infortunato.

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Luca Marini, podio sfumato al Mugello

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Un risultato che va ben oltre le aspettative della vigilia, ma che poteva essere ancor più positivo per il fratello di Valentino Rossi, a lungo in posizione da podio prima di dover cedere al dolore e alla rimonta di Johann Zarco.

“Sono felicissimo per questo quarto posto, è un risultato inaspettato, anche se quando sei in quelle posizioni sogni qualcosa di più e speri di salire sul podio – ha commentato a caldo il pilota della VR46 – ma negli ultimi giri, purtroppo, non ce la facevo più, avevo troppo dolore e ho dovuto rallentare il mio ritmo. Salire sul podio al Mugello sarebbe stato un sogno, spero di farcela l’anno prossimo”.

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Niente podio, ma Luca Marini sorride

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Marini ha continuato l’analisi della sua gara, sottolineando l’importanza delle Qualifiche nell’odierna MotoGP: “Non mi aspettavo di essere così veloce, avevo un gran passo, ma devo dire che il quarto tempo conquistato nella Q2 di sabato ha aiutato tanto. Partire davanti è ormai fondamentale e rende tutto più facile" le parole del ducatista.

"Nella lotta con Johann ero in difficoltà, non riuscivo a gestire la moto in frenata, non avevo abbastanza forte nonostante l’ampia dose di antidolorifici assunta prima della corsa, ma in fondo va bene così. Inoltre, finalmente abbiamo rivisto un Mugello pieno, quasi come ai tempi d’oro, è bello per noi piloti vedere tanta gente in tribuna”.

L’ultima battuta riguarda il prossimo GP Germania, tra sette giorni: “Il Sachsenring è una pista fantastica, non ci sono troppe curve a destra e questo mi aiuterà nella guida. Farò un po’ di fisioterapia per farmi trovare pronto”.