GP Italia, Marquez: “Honda sarà sempre il mio piano A per il futuro”

Reduce dallo zero di Le Mans, Marc Marquez torna al Mugello con uno spirito diverso rispetto ad un anno fa quando annunciava una nuova operazione al braccio. Lo spagnolo durante la conferenza stampa ha avuto modo di commentare le parole del suo ex compagno di squadra Lorenzo in merito al trasferimento del #93 in un altro team per il 2024. 

“A Le Mans – esordisce Marquez – mi sono divertito molto durante il weekend; in gara, poi, il ritmo è stato migliore di quello che mi aspettassi ma c’era. Ho corso molti rischi, è vero, ma il limite è stato la mia condizione fisica piuttosto che la moto, ero distrutto per via della sindrome compartimentale al braccio. Mi sono dimenticato di tutto e ho pensato solo a spingere, ho commesso un errore che può succedere quando spingi al massimo. Mi sento in un buon momento anche a livello di condizione fisica, penso di essere tornato ai livelli di Portimao. Qui al Mugello soffriremo un po’ di più per i punti deboli della nostra moto ma cercheremo di fare del nostro meglio.” 

Sulle differenze dall’anno scorso spiega: “Nel 2022, la gara è stata una delle più difficili della mia carriera perché avevo la testa in America mentre con il corpo guidavo la moto. Sono riuscito a chiudere in top 10, vedremo quest’anno. L’obiettivo di quest’anno è avvicinarci un po’ di più ai primi, ci sono 8 Ducati più due Aprilia che sono molto veloci ma noi cercheremo di fare del nostro meglio, di lottare come a Le Mans.” 

Parlando del suo futuro, ha commentato così le parole di Jorge Lorenzo su un possibile trasferimento in Ducati: “Lorenzo ha detto che potrei andare in Ducati? Jorge era un bravo pilota, vedremo se è bravo anche nelle previsioni. Scherzi a parte, ho un contratto con la Honda per il 2024 e il mio impegno è massimo insieme a loro, ma io cercherò sempre un progetto vincente, non mi interessa il colore, i nomi o il luogo. Gli anni stanno passando, io sto facendo il massimo, ho fatto una nuova operazione per lottare di nuovo per il Mondiale, il mio piano A resta comunque sempre la Honda.”

Marquez: “Dovizioso uno degli avversari migliori che ho avuto”

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Nella giornata di oggi e prima della conferenza stampa, Andrea Dovizioso è stato ufficialmente insignito da Carmelo Ezpeleta della medaglia da MotoGP Legend. A tal proposito Marquez dice: “E’ difficile lottare contro gli avversari e aver un buon rapporto con loro, soprattutto perché abbiamo lottato tante volte. Dovizioso è stato uno degli avversari migliori che ho avuto, mi ricordo le volte che mi ha battuto all’ultima curva in Austria, Qatar e Motegi. Ricordo di più quelle gare perché è da lì che si impara, piuttosto che da quelle dove io ho battuto lui. Ho imparato tanto da lui, specialmente per la sua mentalità.”

Su priorità e cadute dice: “La mia priorità è sempre stata vincere, credo pienamente in Honda, è vero che siamo in un momento difficile, dobbiamo migliorare per essere al livello dei nostri avversari. Guardo soltanto a me stesso, darò il 100% quest'anno e lo farò sempre, ci sarà tempo per parlare del futuro. Nella mia carriera sono caduto tante volte perché ho sempre guidato al limite, a Le Mans sentivo il limite, stavo guidando bene, quando sono caduto stavo andando lentamente, il problema è che non ho derapato in ingresso curva, ho forzato sull'anteriore e l'ho perso, devi essere molto cauto nei piccoli dettagli con il pacchetto che abbiamo adesso.”

Infine, parla del possibile rientro di Iannone nel 2024 e dice: “Iannone è un pilota veloce, ho fatto tante battaglie per lui, spero che ritorni a correre, però la MotoGP non è una categoria dove tornare dopo 4 anni, dovrebbe fare le cose passo dopo passo, magari correndo prima in un altro campionato.”

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