GP Francia, Petrucci: “Mi aspettavo di fare più fatica”

GP Francia, Petrucci: “Mi aspettavo di fare più fatica”© Luca Gorini

“Devo riprendere la mano con gli automatismi, ci sono tante cose da fare” dice il ternano al termine del venerdì di libere di Le Mans

12.05.2023 ( Aggiornata il 12.05.2023 19:15 )

Danilo Petrucci torna in rosso sulla pista che lo ha visto cogliere il suo secondo successo in carriera in MotoGP in quel 2020 bagnato. La prima giornata di Petrux nuovamente sulla Ducati ufficiale non è totalmente da “buttare” sebbene la classifica dica che il ternano è in P19 a 2” dall’ex compagno di marca Jack Miller

Stamattina ero molto contento – esordisce Petrucci – peccato nel pomeriggio la caduta a gomma fredda. Devo riabituarmi a guidare ma avevo un buon feeling. Ho preso la seconda moto ma avevo a disposizione una sola gomma, mi aspettavo di far più fatica. Devo riprendere la mano, tutti gli automatismi, tante cose in più da fare. Pensavo di far peggio, non sono lontano dagli altri. Prima di cadere ne avevo dietro qualcuno, sono felice.”

Poi aggiunge: “Quando sono salito sulla moto pensavo avessero saldato le sospensioni da tanto è rigida rispetto alla mia V4R. Risalirci senza averla provata prima è da matti ma ci volevo provare. Sarà difficile togliere quel secondo ma non sono lontano da quelli davanti, si può fare qualcosa di buono davanti.” 

Sulle differenze tra Desmosedici attuale e la Desmosedici del 2020 dice: “L’erogazione è più fluida rispetto a quella che guidavo io, sembrava fosse una moto elettrica perché con il gas in mano si fa tanta strada. E’ l’area dove Ducati ha lavorato di più. Faccio ancora un po’ di fatica in frenata ma i primi due settori non sono male.

Petrucci: “Essere qui di nuovo sulla Desmosedici mi sembra un deja vù”


Per questa gara il ternano si trova a guidare la moto campione del mondo e dividere il box con il campione in carica Bagnaia. Una sensazione di “già visto” per Petrux che a tal proposito dice: “Mi sembra un deja vù, quando mi rivedo in televisione e la gente si avvicina per chiedere un selfie. Dividere il box con un campione del mondo e guidare la moto campione del mondo è una sensazione che non mi capiterà mai più nella vita. Non so se è la mia ultima volta con una MotoGP ma sono felicissimo. Sarebbe un sogno prendere i punti.”

Sul discorso popolarità dice: “Tra il camper e tutto quello che ho fatto e detto è stato bello avere un po’ di popolarità. Da quando ho lasciato la MotoGP, ho fatto tante cose diverse. Penso che le persone si immedesimino nelle mie difficoltà e credono di potercela fare come ho fatto io. La mia vittoria più bella è vedere che le persone sono così buone con me, specialmente dentro a questo paddock e vederle felici di vedermi è bellissimo.”

Su un eventuale sabato bagnato dice: “L’ultima volta che ho usato queste gomme sul bagnato ero con la Suzuki in Thailandia, non sapevo nulla. Qui abbiamo più dati, penso di essere veloce ma non di essere davanti con i primi. Non ho fatto nemmeno un chilometro con questa moto prima di venire qui.”

Infine, parla del suo futuro: “Non sono troppo vecchio per la MotoGP ma sono troppo pesante, anche per la Superbike. Vedrò come andrà quest’anno, se mi diverto e riesco ad essere davanti continuo in Superbike, altrimenti preferisco focalizzarmi sul ritorno alla Dakar.”

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