Franco Uncini: “Adesso si curano le “piccolezze”, dalla ghiaia alle vernici”

Franco Uncini: “Adesso si curano le “piccolezze”, dalla ghiaia alle vernici”© Luca Gorini

ESCLUSIVA | L’attuale FIM Steward Appeal ai nostri microfoni sui progressi della sicurezza e sul caso-Marquez dopo Portimao

30.04.2023 ( Aggiornata il 30.04.2023 11:57 )

Nei momenti prima del talk show del pomeriggio per ricordare i piloti scomparsi a Monza nel 1973 in diversi incidenti, abbiamo avuto modo di parlare con Franco Uncini, ex campione del mondo della 500 nel 1982 ed attuale FIM Steward Appeal dopo una vita spesa come Safety Commissioner insieme a Loris Capirossi per Dorna. 

Franco, celebriamo i 50 anni della scomparsa di Pasolini e Saarinen. Quanto è stato fatto in termini di sicurezza da quella data? 

E’ stato fatto tantissimo. Purtroppo non siamo riusciti a convincere il circuito di Monza ad adeguarsi alle migliorie di sicurezza attuate in tutti i tracciati fino ad oggi. Ci manca nel Motomondiale, però il progresso c’è stato e siamo molto contenti e soddisfatti del lavoro che è stato fatto.” 

Hai fatto parte fino all’anno scorso con Capirossi della Safety Commission del Motomondiale, che passi sono stati fatti per la sicurezza in questi anni? 

Ho fatto parte della Safety Commission, insieme ai piloti abbiamo studiato le varie migliorie che si potevano attuare nei vari circuiti, le ho richieste ufficialmente come FIM Safety Officer. Molti di questi circuiti hanno assecondato le richieste e le hanno attuate. Gli standard della sicurezza sono aumentati moltissimo.”

Che cosa si può fare ancora nei prossimi anni?

Siamo contenti e soddisfatti del lavoro fatto. Non bisogna mai abbandonare lo studio e la ricerca delle migliorie. Adesso si curano tutte le “piccolezze”: qualità e dimensione del letto di ghiaia, le vernici. Stiamo andando avanti a migliorare il migliorabile. Ci sono ancora delle situazioni che sono quasi impossibili da migliorare come nel caso degli incidenti con pilota investito, su quello la tecnologia non ci aiuta più di tanto e siamo in stand by ma continuiamo la ricerca.”

A Portimao si è ripresentato il problema della ghiaia…

E’ un problema nato dal primo giorno che sono andato a Portimao, è stata una mia richiesta. Purtroppo hanno trovato difficoltà nel cambiare questa ghiaia, la stanno cambiando a poco a poco.

Qual è il tuo ruolo oggi? Ti vediamo con un giubbotto FIM… 

Ad oggi sono uno spettatore, la formula della Sprint funziona e sono contentissimo. Per quanto riguarda il giubbotto, farò cinque gare come FIM Steward Appeal.” 

Cosa ci puoi dire del caso-Marquez post Portimao? 

Non è stato Marquez ad appellarsi alla decisione della penalità del doppio long lap, è stato il team. Capisco il team che abbia deciso di appellarsi, capisco però il pilota che ha dichiarato di aver accettato la penalità e di volerla attuare.

Viegas sul caso Marquez

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