“Ho fatto uno step rispetto a Jerez dell’anno scorso” dice lo spagnolo di Aprilia dopo il secondo tempo nella classifica combinata
Quanta differenza si può fare da un anno all’altro sulla stessa pista? Maverick Vinales lo dimostra nelle due libere di oggi di Jerez, riuscendo ad essere veloce e costante mentre lo scorso anno faticava parecchio su una pista dove è sempre andato forte.
“Il nostro obiettivo – esordisce lo spagnolo – è estrarre il potenziale dalla moto e quando ci riusciamo siamo sempre nei top 4. L’obiettivo del weekend ed anche del campionato è essere costanti, nelle prime gare abbiamo fatto dei grandi passi avanti ed ora i frutti si vedono chiaramente. L’anno scorso qui ho faticato tanto mentre quest’anno sono migliorato molto.”
Poi aggiunge: “Dobbiamo vedere i dati per capire dove migliorare ancora. Credo che per stare in prima fila serva un 36 basso, dobbiamo sistemare alcune cose.”
Lo spagnolo di Aprilia spiega in cosa deve ancora migliorare in vista della qualifica di domani: “La moto si comporta bene in tutto il tracciato, io devo ancora sistemare qualcosa. Domani proveremo ad essere più precisi per mantenerci su questo livello. Il passo gara è piuttosto buono anche se il giro non è stato perfetto.”
Poi parla di un problema riscontrato da tutti i piloti, ovvero il far curvare la moto: “Ho avuto problemi anche io questa mattina, nel pomeriggio meno. E’ uno dei punti sul quale ci stiamo focalizzando.”
In conclusione, spiega nel dettaglio che cosa è cambiato dall’anno scorso: “Sento meglio la moto, entro più forte in curva, specialmente alla 4 ed alla 7 e nell’ultimo settore. E’ migliorata la confidenza che ho con la moto ma ne voglio ancora di più. Ho bisogno di più confidenza per estrarre il potenziale di questa moto.”
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