MotoGP Jerez, Bagnaia resetta: "Devo essere più intelligente"

Ripartire. Non può che essere questa la missione per Pecco Bagnaia alla vigilia del GP di Jerez, che l’anno scorso segnò di fatto l’inizio della sua cavalcata mondiale, con il primo successo in stagione davanti a Fabio Quartararo. Un successo che Pecco spera di replicare, tanto da essersi scelto come favorito nel tradizione gioco social che conclude le conferenze stampa.
 
“Provengo da uno dei miei migliori weekend – apre Pecco – in termini di velocità e costanza. Riguardando i dati relativi alla caduta, ho capito di aver stimato male le condizioni della curva 2: sono sempre stato il più veloce in quel punto, ma domenica le condizioni erano diverse. Voglio comunque tenere il buono del fine settimana, ossia la mia velocità e la mia costanza, con le quali avrei lottato per la vittoria anche nella gara domenicale”.
 
Bagnaia chiarisce anche alcune sue dichiarazioni post Austin, relative al potenziale della moto e non solo.
 
“Il potenziale della moto deve rimanere questo, mentre io devo capire meglio certe situazioni. Dopo aver visto la caduta ho parlato con il team e con le persone a me vicine: ho capito che serve essere più intelligente”.

Bagnaia ed il forno Ducati

Archiviata Austin è tempo di pensare a Jerez, tracciato che come detto evoca al piemontese dolci ricordi.
 
“Sono felice di iniziare un nuovo weekend. In questo tracciato devi essere molto preciso, e credo che la GP23 possa aiutare in questo senso. Ci sono anche tre frenate molto impegnative, dove penso che potrò fare la differenza. Certamente sarà caldo, come lo è stato soprattutto nel 2020, il che sarà un fattore da gestire: la moto sarà un forno, ricordo che in quell’anno ho finito a gara con le dita bruciate”.
 
Le ultime battute il campione del mondo in carica le destina ad un piccolo paragone con l’anno scorso, ed ai test previsti per lunedì.
 
“La situazione è diversa dall’anno scorso, dato che ora la mia moto è la migliore in griglia, ma devo capirla meglio in certe situazioni e migliorare. I test? Non abbiamo molto da provare, del resto la stagione è iniziata circa un mese fa”.

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