Alex interrompe il digiuno della Honda, mentre Pecco incappa in un altro zero. Primo podio per Marini, 3° Quartararo
16.04.2023 22:06
Un sogno per Alex Rins, un incubo per Pecco Bagnaia. Si può iniziare in questo modo il racconto della corsa domenicale in quel di Austin, dove la Honda torna a vincere con un pilota diverso da Marc Marquez ben 5 anni dopo dall’ultima volta, quando a trionfare su Cal Crutchlow – sempre con i colori LCR – in Argentina.
Il pilota in questione è il già citato Alex Rins, che ha al COTA ha messo in scena la gara perfetta: scattato bene dalla prima fila lo spagnolo ha tallonato sin dalle prime battute Bagnaia, salvo poi approfittare dell’errore del ducatista e veleggiare senza imperfezioni sino al traguardo, regalando tra l’altro il podio numero 100 al team di Lucio Cecchinello, ed interrompendo il più lungo digiuno di vittorie per Honda dal 1982.
Bagnaia ancora a terra, primo podio del 2023 per Quartararo
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Chi mastica amaro è ovviamente Bagnaia, che torna a vedere gli spettri dell’Argentina incappando in una scivolata improvvisa in curva 2, nel corso dell’ottavo giro di gara. Un errore che gli impedisce di issarsi in cima alla classifica generale, comandata ancora da Marco Bezzecchi, 6° al traguardo.
Rins ad ogni modo non è l’unico a festeggiare, dato che Luca Marini ha ottenuto il suo primo podio nelle gare lunghe, concludendo 2° davanti a Fabio Quartararo: un piccolo miracolo quello del francese, specie ripensando alle sua parole di ieri ed ai problemi cronici della Yamaha. 4° posizione per Maverick Vinales, condizionato nuovamente da una partenza pessima, con Franco Morbidelli 8° e Fabio Di Giannantonio 9°.
Il tutto in una corsa ad eliminazione, con soli 13 piloti al traguardo: da segnalare – oltre a quelle già citate – la caduta di Jack Miller, mentre occupava la 3° piazza, e di Jorge Martin, scivolato nelle prime fasi centrando un incolpevole Alex Marquez.
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