Ad Austin torna Jonas Folger: rientrerà in MotoGP dopo 6 anni

Il fine settimana del Gran Premio degli Stati Uniti d'America sul circuito di Austin avrà una grande novità in griglia. La gara sul tracciato texano sancirà infatti il ritorno in MotoGP di Jonas Folger, che rientrerà nella classe regina dove manca dal 2017 in qualità di sostituto dell'infortunato Pol Espargarò in sella alla GASGAS del team Tech3 al fianco di Augusto Fernandez.

Il pilota tedesco, diventato quest'anno collaudatore ufficiale KTM, ritroverà una classe regina completamente diversa da quella lasciata ormai sei anni fa, ma anche lui nel frattempo ha vissuto una “seconda giovinezza” in patria e tra le derivate dalla serie.

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Folger, dalla malattia al titolo nell'IDM

Alla fine del 2017, a Jonas venne diagnosticata la sindrome di Gilbert (una malattia del fegato che causa dolori e grande affaticamento nel soggetto), che lo costrinse a non prendere parte alla stagione 2018. L'anno successivo tornò in sella come sostituto per alcune gare in Moto2 e, soprattutto, come collaudatore Yamaha, ma svolse pochi test e non venne rinnovato per il 2020, anno in cui tornò però a gareggiare a tempo pieno vivendo una vera e propria “seconda giovinezza”.

Pur essendo un pilota di caratura mondiale, nel 2020 ripartì dal proprio campionato nazionale, ovvero l'Internationale Deutsche Motorradmeisterschaft (IDM) nella classe Superbike. Qui riuscì a rilanciare le proprie quotazioni dimostrando di essere ancora altamente competitivo, visto che conquistò il titolo in sella alla Yamaha R1 del team Bonovo vincendo tutte le gare in programma e disputò anche un paio di wild card nel mondiale Superbike.

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Il ritorno nel mondiale, tra SBK e MotoGP

Nel 2021, sempre come portacolori del team Bonovo Action ma in sella ad una BMW, Folger ha preso parte all'intera stagione nel mondiale Superbike. Un'annata che non gli ha regalato grandi soddisfazioni e che l'ha visto arrivare in Top 10 in una sola occasione ad Aragòn, ma andando avanti veloci fino a quest'anno, il ritorno come tester gli ha riaperto le porte per la MotoGP, dove lo ritroveremo in griglia di partenza in questo fine settimana.

Dall'ultima volta che ha corso nella classe regina delle due ruote (Aragòn 2017) a oggi la categoria è cambiata profondamente e per lui sarà come ricominciare da zero, ma rivederlo in azione dopo tutto quello che ha passato in questi anni, è la giusta conclusione di una bella storia di motociclismo e passione.

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