Pecco è scivolato a Termas, facendoci ricordare gli errori commessi nel 2022. Errare humanum est, perseverare autem diabolicum
La fantastica doppietta portoghese di Bagnaia è stata da noi accolta con grande entusiasmo e premiata a premi voti, ma l'errore commesso a Termas de Rio Hondo non può essere esente da giudizio negativo. La scivolata che lo ha visto uscire dal Gran Premio di Argentina ha ricordato i suoi errori nella MotoGP 2022.
Era il più forte in pista, nella completezza del pacchetto pilota-team-moto. Pecco Bagnaia nel Lenovo Ducati ufficiale ha sfruttato al meglio la fantastica Desmosedici GP22. Malgrado i cinque "zero" stagionali, per il torinese di Chivasso e la formazione di Borgo Panigale è arrivato l'alloro MotoGP.
Chissà quando il box Rosso avrebbe chiuso i giochi senza le scivolate della sua prima punta. Resta un dubbio al quale non sarà possibile rispondere e, tutto sommato, nemmeno è utile provarci. Resta una domanda: lui ha ammesso di aver commesso lo stesso fallo, ma perché è successo?
A seguito della doppietta centrata a Portimao da Bagnaia, gli espertoni da tastiera hanno scritto: "Benissimo, il mondiale 2023 è finito qui". Magari era finito per loro, non per i piloti e i team, impegnati ogni giorno nel trovare una perfezione che, ci crediate o meno, nella MotoGP non esiste.
Oppure, se esiste, è effimera. Lo dimostra il fortissimo Pecco, numero 1 meritatamente e ieri a terra mentre tentava di recuperare terreno su Marco Bezzecchi. Veder là davanti la sua ex Desmodedici GP22 ha spinto Bagnaia a spingere, ma è finita come sappiamo. E' probabile che, impressione nostra, pure lui si sia accorto come questo campionato sia duro del precedente.
Marco Tullio Cicerone pontificava, dall'alto del suo Curriculum di avvocato, politico, oratore e filosofo romano. Sì, era capitolino, ma si esprimeva in latino. Una delle sue massime di maggior grida resta il classico (amava la Grecia e relaiva mentalità) Errare Humanum Est, perseverare autem diabolicum.
L'avrete sentita almeno una volta, oppure ve l'hanno detto dopo avervi colti in fallo: poco importa se si abbia la terza media e una Laurea Magistrale - Domini Gradus - chi conosce il seguente motto lo sfodererà appena possibile. Noi lo facciamo con Bagnaia, non per essere severi, ma perché é il numero 1 della MotoGP. Da uno del suo calibro, scivolate in quel frangente e del genere, anche no, perché non è la prima. Speriamo sia l'ultima, ma Davide Tardozzi ha ragione.
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