Valentino Rossi: "Dissi a Marquez che stava facendo una figura di merda'"

Valentino Rossi: "Dissi a Marquez che stava facendo una figura di merda'"© Getty Images

Nell'intervista concessa a Gianluca Gazzoli, il Dottore è tornato a parlare dei fatti di Sepang 2015

24.03.2023 ( Aggiornata il 24.03.2023 10:41 )

Nel corso del programma Bsmt di Gianluca Gazzoli, Valentino Rossi ha concesso una lunga intervista in cui ha toccato diversi temi, dall’addio alla MotoGP fino al momento in cui ha scoperto che sarebbe diventato papà della piccola Giulietta.

Ma nelle dichiarazioni di Rossi c’è stato spazio, ed era praticamente inevitabile, per i fatti del 2015 e quel finale di stagione controverso che lo vide contrapposto a Marc Marquez.

Valentino Rossi e la rivalità con Marc Marquez


"Se con Stoner, Lorenzo e Biaggi erano state delle vere e grandi rivalità, Marquez decise di farmi perdere il Mondiale, facendo vincere un altro che però non era neanche il suo compagno di squadra. Anzi era il mio compagno di squadra – ha dichiarato Valentino senza mezzi termini - Per lui ero quello da distruggere, il mito da distruggere in modo che lui potesse diventare ciò che ero io. Non si era mai visto che un pilota, soprattutto un campione, corre per far vincere un altro. Quello è stato un momento bruttissimo. Non mi diede la possibilità di giocarmi il titolo con Lorenzo fino in fondo, in un anno stellare in cui sarei potuto diventare 10 volte campione del mondo. Con quel comportamento, mi ha impedito di mettere la ciliegina sulla torta alla mia carriera”.

Valentino Rossi ricorda Sepang 2015


Il Dottore ha ripercorso poi le fasi salienti di quel finale di stagione: "In Malesia, Marquez mi diede fastidio per tutta la gara cercando di buttarmi giù, dopo è avvenuto il contatto. Non gli ho mai dato un calcio”.

Dopo quella gara arrivò una penalizzazione per Rossi, che nel round decisivo di Valencia scattò dall’ultima fila: “Pensavo che i Commissari facessero partire ultimo lui, invece fecero partire me dall’ultimo posto della griglia dopo che mi aveva rovinato la penultima gara del mondiale. Io lo dissi: ‘Guardate, lui arriverà a Valencia, starà dietro Lorenzo e farà vincere Lorenzo facendo lo scudiero, senza mai provare ad insidiarlo’. Non vollero credermi. Quella situazione andata gestita diversamente, per il bene mio e del campionato”.

La controversia continua, passa alla prossima pagina

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