Presentata la Honda del giapponese, che sogna di emulare il suo idolo: "A nove anni ho conosciuto Kato, lì ho deciso di fare il pilota"
Un altro anno insieme. Takaaki Nakagami ed LCR - LCR Honda Idemitsu Team la denominazione completa della parte di box del giapponese – infatti sono pronti per la loro sesta stagione fianco a fianco, nella quale sperano in una decisa inversione di marcia.
Nella scorsa stagione del resto Nakagami non è riuscito a fare meglio della 7° piazza, concludendo il 2022 con tanti malumori e pochi sorrisi, nonché con una riconferma arrivata dopo settimane di dubbi e speculazioni circa il suo futuro. Ora però è tempo di pensare al futuro, con un 2023 tutto da vivere. “Il mio obiettivo è essere competitivo. Vi è un format nuovo – ha spiegato il giapponese durante la presentazione - che certamente sarà impegnativo, ma ho voglia di combattere ed ottenere successi. Siamo pronti: spero di vivere una bella annata”.
Per inseguire il proprio obiettivo Takaaki potrà contare su un team oramai collaudato, che non esita a definire una seconda famiglia.
“Il team è davvero professionale, ma al tempo stesso sento di fare parte di una grande famiglia. Tutto questo mi aiuta, sia dentro che fuori dalla pista: LCR ha una grande storia, quindi è un onore correre per questa squadra”.
Infine il giapponese racconta un piccolo ma molto interessante retroscena circa la sua infanzia, legato al suo idolo ed alla sua decisione di volere divenire un pilota.
“A nove anni ho visto il mio primo Gran Premio, a Motegi, ed in quella occasione ho potuto incontrare per la prima volta il mio idolo, Daijiro Kato. Fu incredibile, anche perché mi diede i suoi stivali usati, che ho ancora in casa: in quel giorno decisi che sarei voluto essere come lui, diventando un pilota”.
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