Buon compleanno Jorge Martin, spagnolo temerario

Nato a Madrid il 29 gennaio 1998, "Martinator" ha nel suo palmares un titolo mondiale in Moto3 con il team Gresini, la vittoria del campionato 2014 del Rookies Cup, e il premio Rookie of the Year 2021 in MotoGP.

È uno dei personaggi più iconici del paddock. Ci sta facendo vedere un nuovo modo di guidare la moto, che si è adattato alla perfezione alla Ducati del team Prima Pramac.

Carriera

Jorge ha cominciato la sua carriera nel motomondiale in Moto3 nel 2015 con la squadra MapFre Mahindra, al fianco di Pecco Bagnaia. Il suo talento non è stato all'oscuro per molto: nel 2018 vince il titolo iridato. Con questo risultato si aggiudica la sella del team Red Bull KTM Ajo in Moto2 nel 2019. Prima stagione un po' in sordina,  chiusa al 11esimo posto. Il 2020 però è l'anno in cui si mette in mostra con 2 vittorie e 4 podi, concludendo in quinta posizione in classifica generale. Viene notato dal team Pramac, dove corre ancora oggi, che lo ingaggia per la stagione 2021.

Lo scorso anno ha chiuso in 9° posizione, collezionando una vittoria e otto podi.

Curiosità 

Nel 2021 precisamente sul circuito del Red Bull Ring, Martin ha ottenuto la sua prima vittoria nella classe regina e a fine gara ha celebrato il trionfo compiendo il giro di pista con una bandiera spagnola molto speciale: questa appartiene ai genitori, Angel Martin e Susana Almoguera. La usano dal 1987 per fare il tifo ai piloti spagnoli, nei vari circuiti del motomondiale, fin dai tempi di Alex Criville.

Un altro aspetto della vita del 25enne è che da bambino ha praticato altri sport oltre al motociclismo, come le arti marziali e il tennis. Però ha scelto, con successo, di continuare a correre in moto.

Pilota preferito

Fin da bambino ammirava piloti come Valentino Rossi e Casey Stoner, ma da spagnolo, Jorge ha seguito e stimato sempre molto anche Jorge Lorenzo. Il madrileno vorrebbe che il maiorchino gli facesse da coach, ma a quanto pare non è riuscito a riportare Lorenzo nel paddock.

Il numero

In Moto3 e Moto2 Jorge ha gareggiato sempre con il numero 88 ma nella classe regina ha dovuto optare per l'89, vedendosi già preso il suo fidato ottantotto da Miguel Oliveira.