MotoGP 2023, UFFICIALE Ken Kawauchi è il nuovo direttore tecnico di Honda HRC

Questa è probabilmente la notizia fondamentale per il team Honda e comunque una news molto importante per il paddock che vede riposizionarsi uno dei tecnici più talentuosi del motomondiale.

È inoltre l’acquisto più significativo dai tempi di Marc Marquez per la HRC che punta a rendere più competitiva e guidabile per tutti la RCV.

Puig: "HRC ha ingaggiato Ken Kawauchi come direttore tecnico"

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In un intervista a Motorsport.com Alberto Puig conferma finalmente le voci di corridoio che riguardavano Ken. "HRC ha ingaggiato Ken Kawauchi come direttore tecnico. Sfruttando il ritiro della Suzuki dal motomondiale, Ken sostituirà Takeo Yokoyama, che a sua volta si occuperà di formare i giovani ingegneri che abbiamo in Giappone, così che quando sarà il momento saranno pronti per l'Europa. Takeo è una parte vitale di HRC e la sua nuova posizione sarà decisiva per il futuro dell'azienda nelle corse. Kokubu-san, nel frattempo, rimane il direttore tecnico. Il fatto che la Suzuki abbia deciso di ritirarsi dal motomondiale ha probabilmente influenzato la decisione di Ken di firmare per la Honda. Da quello che ho capito è appassionato di corse. Se la Suzuki avesse continuato a correre, probabilmente non sarebbe cambiato.”

Il tecnico quindi continuerà a lavorare con Joan Mir e Alex Rins piloti che ha accompagnato nel periodo in Suzuki. Possiamo dire che sarà con molta probabilità, il punto di svolta per la “Marquezziana” Honda. Diventerà guidabile come la GSX-RR e adattabile come la Ducati?

Il “nuovo” team Honda

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Non è un segreto che la HRC si stia riorganizzando, partendo dalla lineup dei piloti con l’entrata dello spagnolo campione del mondo 2020 Mir, fino appunto ai nuovi tecnici. Riguardo ciò Puig dichiara: “Ci siamo riorganizzati, a partire dal test team, al quale arriva Ramon Aurin, che ha molta esperienza con la RCV e conosce la storia della moto. Ramon corre da molto tempo e la sua esperienza sarà fondamentale per la test team. Klaus Nöhles, che ha occupato questa posizione fino ad ora, diventerà il capotecnico di Takaaki Nakagami. Klaus è giovane ma ha già una certa esperienza ed è pronto a lottare al fianco di un pilota regolare. Giacomo Guidotti torna alla Repsol Honda (come capotecnico di Mir), dove era qualche anno fa (con Dani Pedrosa). Da parte di Marc, tutto rimane uguale".