5 domande da non fare ai piloti di MotoGP

5 domande da non fare ai piloti di MotoGP© Luca Gorini

Come far arrabbiare un pilota? Beh facendogli domande inadeguate o totalmente da evitare

20.12.2022 ( Aggiornata il 20.12.2022 16:38 )

Ogni motociclista nella sua carriera risponde a migliaia di dichiarazione e interviste, ma ci sono domande che non bisogna fare se non si vuole rischiare una rissa.

Scopriamo insieme quali sono più rischiose e che più possono colpire un pilota di MotoGP.

5. Non hai avuto il coraggio di andare forte oggi?

Tutti cercano sempre di fare il massimo e di essere più veloci possibili. Partendo dal fatto, poi, che andare piano è un eufemismo visto che si spingono oltre i 300km/h. I piloti sono colpiti nell’animo se li si descrive lenti, anche il motociclista della domenica si vuole sentir dire che è veloce, altrimenti non va in moto.

4. Il tuo compagno di squadra è stato più bravo?

Il primo da battere è il pilota che indossa la stessa tuta e che corre sulla stessa moto del tuo team. In primis perché è con lui che poi la squadra farà il confronto con te, e poi perché ha i tuoi stessi identici mezzi. Quindi direi meglio evitare anche questa domanda.

Passa alla prossima pagina 

1 di 2

Avanti
  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi