MotoGP, il duro Natale di Quartararo: Yamaha "rotta", mano fratturata

MotoGP, il duro Natale di Quartararo: Yamaha "rotta", mano fratturata© Luca Gorini

Fabio è consapevole di una M1 bisognosa delle giuste cure e di un arto superiore sinistro dapprima infortunatosi a Sepang, poi in allenamento a campionato finito. Il 2022 deve essere archiviato durante le festività, altrimenti il 2023 comincerà in salita

13.12.2022 ( Aggiornata il 13.12.2022 09:26 )

Non una tragedia, ma nemmeno il migliore dei modi per concludere un 2022 già di suo sofferto e palesato come tale. Fabio Quartararo, lo avete visto, si è fatto male durante una sessione di allenamento, rimediando una frattura alla mano sinistra. Il titolato uscente della MotoGP aveva appena dichiarato di voler evitare un eventuale intervento chirurgico al dito medio della stessa mano rotto a Sepang, e pure in questo caso ha spiegato che non sia necessario entrare in sala operatoria. Va bene, ma che pizza, come direbbe qualcuno.

M1 rotta, mano fratturata: che brutta fine il 2022 

Lasciato l'alloro a favor di Pecco Bagnaia, nei successivi test di Valencia il francese ha ripetuto le solite lamentele, inerenti a un propulsore della M1 rivelatosi al di sotto delle aspettative nutrite. In Yamaha stanno lavorando per colmare la pesante lacuna sofferta nei confronti dei marchi rivali, riusciranno a trovare i cavalli necessari?

Questo è il primo patema che aleggia nella testa di El Diablo. Mica è finita qui. Adesso ci si mette pure il fisico, componente ancora più importante della tecnica da corsa. Sebbene abbia rassicurato tutti, fratturarsi una mano è sempre poco simpatico, soprattutto se questa mano è un attrezzo da lavoro.

E il lavoro di Quartararo è fare il pilota MotoGP, non il calciatore. Oddio, anche un calciatore ha bisogno degli arti superiori efficienti e funzionanti, ancor di più però degli inferiori. Invece, il pilota ha bisogno di tutto, in particolar modo delle braccia. Se avete dubbi, chiedete a Marc Marquez.

La MotoGP 2023 è dietro l'angolo, Fabio lo sa

Siamo a metà dicembre, e la MotoGP è dietro l'angolo? Sì, perché il 2023 era già cominciato nei test di Valencia di novembre e, tra impegni promozionali, allenamenti ed eventi, gli addetti ai lavori potranno riposare davvero poco. A Natale e Capodanno, magari, dato che poi sarà subito un viaggio dopo l'altro.

Fabio lo sa, eccome se lo sa. Basti pensare che le sessioni ufficiali di prove siano fissate per i giorni 10, 11 e 12 febbraio in quel di Sepang, Malesia. Proprio dove Quartararo si è rotto il dito medio della mano sinistra. Per arrivarci in forma, occorre seguire tabelle di preparazione ferre e serrate, altrimenti si costretti subito a inseguire i rivali.

Perciò, la Yamaha M1 deve ricomporre le proprie capacità prestazionali, il pilota deve ricomporsi. Il team Monster Energy conta sulla prima punta nell'obiettivo di vincere nuovamente il titolo piloti, il pilota conta parecchio sulla evoluta quattro cilindri di Iwata. Le parti si ricongiungeranno a dovere, solide e resistenti come fatto nel 2021? El Diablo lo spera, tuttavia non ne è pienamente certo.

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