MotoGP, Pablo Nieto: "Marini uno dei migliori, Bezzecchi ha un talento incredibile"

MotoGP, Pablo Nieto: "Marini uno dei migliori, Bezzecchi ha un talento incredibile"© Mooney VR46

In esclusiva ai nostri microfoni, il Team Manager spagnolo ha elargito parole al miele per Marco Bezzecchi e Luca Marini, protagonisti entrambi di un'ottima stagione

06.12.2022 ( Aggiornata il 06.12.2022 17:05 )

Ospite nella nostra rubrica "After The Flag", il Team Manager del Team Mooney VR46, Pablo Nieto, ha analizzato la stagione appena terminata, la prima in MotoGP per la squadra di Valentino Rossi. Nonostante sia il team che i piloti fossero dei rookie, il bilancio finale è più che positivo; Marco Bezzecchi è riuscito ad agguantare un podio ed una pole position mentre Luca Marini ha concluso la stagione in crescendo, abitando sempre più frequentemente la zona della top five. Il test di Valencia, effettuato subito l'ultima gara di campionato, ha messo il punto esclamativo sulla competitività della squadra italiana e sui suoi piloti. Marini è stato il più veloce del test mentre il compagno di squadra ha stampato il terzo tempo; il miglior biglietto da visita possibile per la stagione che verrà.

Pablo Nieto: "L'arrivo di Dall'Igna è stato fondamentale"


"Qual è il bilancio della prima stagione del Team Mooney VR46"?

"Penso che dobbiamo essere molto soddisfatti di quello che abbiamo fatto quest'anno, non dobbiamo dimenticarci che siamo rookie anche noi come squadra. Abbiamo fatto un gran lavoro. La MotoGP cresce ogni anno di livello, tutte le moto sono praticamente ufficiali e dobbiamo essere soddisfatti di cosa abbiamo fatto con Marini e Bezzecchi. Con Marco siamo riusciti a vincere il titolo di rookie of the year, oltre al podio e alla pole conquistata; Marini è stato molto veloce, quasi sempre nella top-5, in pochi sono stati come lui nel finale di stagione".

"Come e quanto è cambiata la Ducati negli anni; passata da essere indomabile ai tempi di Stoner fino a oggi che è la moto migliore?"

"Innanzitutto penso che l'arrivo di Dall'Igna è stato fondamentale, lui è un ingegnere davvero forte, all'inizio ovviamente ci voleva un po' di tempo per cambiare la filosofia della moto e questo non si fa in soli due anni. Un'altra cosa molto importante è che Ducati ha otto moto in pista, in questo modo ci sono molte informazioni che vengono condivise. Questo è stimolante anche per i piloti che vogliono vincere contro i compagni di marca e sono sempre spinti sempre a fare meglio. Così il livello di moto e piloti si alza".

"Vi aspettavate l'esplosione di Marco Bezzecchi già nella sua prima stagione?"

"Sinceramente un po' si. Anche in Moto2 abbiamo preso Marco che già era un pilota che aveva vinto gare in Moto3 e si era giocato il mondiale e già al primo anno ha lottato per vincere il titolo, fino alla gara di Aragon dove è caduto mentre era primo. Il fatto che al primo anno di Moto2 lui abbia fatto queste prestazioni è significativo del fatto che abbia un talento incredibile. In MotoGP è successa un po' la stessa cosa, in un campionato dove il livello è altissimo, basti 16 piloti su 20 sono campioni del mondo. Marco non sai fino a dove può arrivare".

Luca Marini dalla gara del Mugello in poi ha fatto delle ottime prestazioni; è mancato solo il podio. Come valuti la sua stagione?

"Luca ha fatto un gran campionato, peccato che sia mancato solo il podio. Nei test di Valencia è stato primo e sono davvero soddisfatto del lavoro che ha fatto e sono sicuro che il podio arriverà, può essere già nelle prime gare della prossima stagione".

L'importanza di Valentino Rossi

"Da che base ripartite per l'anno prossimo, viste le prestazioni del test di Valencia?"

"Sono contento del lavoro svolto, soprattutto per il fatto che abbiamo due moto uguali all'interno del box, cosa che non era così ad inizio stagione, questo consente di lavorare meglio. Abbiamo una base molto buona e per la prima gara ci siamo, penso che potremo lottare per fare il podio già nella prima gara".

"Su che parti lavorerete durante l'inverno?"

"Io credo un pò sulla strategia. Arriverà la gara Sprint che cambierà un po' tutto il week-end. Sarà importante partire subito al meglio nel week-end".

"Cosa pensi di questa MotoGP sempre più friendly?"

"Dipende da come si valuta la cosa. Per lo spettacolo forse erano meglio i tempi di Rossi e Biaggi però come pilota è bello vedere il rapporto che c'è tra Bagnaia e Quartararo e vedere che tutti si rispettano".

Quanto è stata importante la presenza e la figura di Valentino Rossi per i successi ottenuti dalla squadra e dall'Academy?"

"Valentino Rossi è stato importantissimo, nessuno può vantarsi di avere un pilota come lui nel team. Inoltre ha smesso di correre solo l'anno scorso perciò ha tutto molto 'fresco', può aiutare i piloti nella preparazione alle gare o ad esempio nell'interpretazione della guida, non c'è nessuno più bravo di lui in questo senso. Ogni volta che è venuto in pista è stato fantastico, speriamo che l'anno prossimo possa venire in più gare possibili".

Pablo Nieto: "Mi sento partecipe della vittoria di Bagnaia"


"Hai parlato con Bagnaia dopo la sua vittoria del titolo?"

"Certo, mi sento anche un po' partecipe della sua vittoria, lui è stato un pilota nostro e ha vinto con noi il titolo della Moto2. Conosco il suo talento e so che è uno dei piloti con più talento di tutta la griglia. Sono contento di questa vittoria, se lo merita tutta l'Academy, da Rossi a Uccio ad Albi, insomma tutta la VR46 che ha sempre lavorato tanto per questo".

"A parte Marini e Bezzecchi, quali altri piloti ti hanno impressionato in questa stagione?"

"Sicuramente i primi tre della classifica, Quartararo, Bagnaia e Bastianini. Poi devo dire che Aleix Espargarò, che tra l'altro è stato anche mio compagno di squadra, ha fatto un gran campionato, non me l'aspettavo. Devo ammettere che mi è dispiaciuto che non abbia conquistato il terzo posto in classifica alla fine".

"C'è qualche nuovo talento che state osservando in vista dei prossimi anni?"

"Siamo contentissimi dei nostri piloti e l'anno prossimo per noi sarà un anno importante. Noi siamo la VR46 e tutta la gente ci guarda, siamo un team di riferimento, perciò dobbiamo restare focalizzati sul 2023. Vietti mi piace molto come anche Arbolino però come ho già detto dobbiamo puntare a fare bene nella stagione che verrà".

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